Non solo Leicester City: la prossima edizione della Champions ha già conosciuto i nomi delle prime squadre che la disputeranno nel 2016/17. Agli occhi balza soprattutto, e ovviamente, la presenza delle incredibili Foxes di Ranieri. Ma c’è dell’altro: su tutti il ritorno in Europa di Mario Gomez col Besiktas, e poi Dinamo Kiev, Brugge, Basilea e…
Nella lista di accesso alla UEFA Champions League del prossimo anno ci sono i soliti nomi di grido, qui riportati in elenco distinti per Paesi (da ricordare che il Siviglia, vincitore dell’Europa League, sarà inclusa nella fase a gironi, come già capitato nell’edizione di quest’anno proprio agli andalusi detentori dell’EL 2014-15):
SPAGNA: Barcellona, Real Madrid, Atlético Madrid, Siviglia
INGHILTERRA: Leicester City, Arsenal, Tottenham
GERMANIA: Bayern München, Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen
ITALIA: Juventus, Napoli
PORTOGALLO: Benfica, Sporting CP
FRANCIA: Paris Saint-Germain, Lione
RUSSIA: CSKA Moskva
UCRAINA: Dynamo Kiev
OLANDA: PSV Eindhoven
BELGIO: Club Brugge
SVIZZERA: Basilea
TURCHIA: Beşiktas
Al momento invece vanno agli spareggi nell’elenco Villarreal, Man City, Mönchengladbach, Roma e Porto.
Confermati, in linea di massima, gli andamenti degli ultimi anni nei campionati europei: il Benfica si è nuovamente confermato campione di Portogallo, con lo Sporting a inseguire; il Psg – manco a dirlo – ha stradominato in Francia, mentre il Lione ha conquistato il pass praticamente al fulmicotone.
Dinamo Kiev e CSKA Mosca si confermano signore dell’Europa orientale, e proveranno a ripetere il bon exploit degli ucraini che quest’anno sono riusciti ad arrivare agli ottavi. Fase a cui è approdato anche il PSV di Cocu, di nuovo campione d’Olanda e desideroso di mettere in ambasce un’altra grande dopo i rigori cui ha costretto l’Atletico, attuale finalista di Champions col Real Madrid.
Dal Belgio arriva il sorprendente Brugge; dalla Svizzera il Basilea, mentre grazie alla vittoria del titolo di Turchia Mario Gomez tornerà a riassaporare la Champions col suo Besiktas. Un’ottima occasione di riscatto dopo i fasti di Monaco di Baviera e i nefasti di Firenze.
Per tutte le altre non nominate, Roma compresa, lo scoglio dei preliminari da affrontare in tardo agosto. Per un sogno chiamato Champions.