Ora è ufficiale: le azzurre di Italvolley possono prenotare il biglietto per Rio 2016; il pass olimpico è praticamente in tasca, dopo la sudatissima vittoria al tie-break col Giappone. Ora la spedizione per il Maracazinho può essere preparata.
Bastava vincere due set per prendere il volo per il Brasile, e il punto di Chirichella buono per il 2-1 è valso il viaggio olimpico, cui l’ Italvolley femminile accede per la quinta volta consecutiva (ottenuta peraltro a Tokyo ancora una volta proprio come nei quattro precedenti (preolimpico nel 2000 e nel 2004, vittoria in Coppa del Mondo nel 2007 e nel 2011).
Bravissime, comunque, le nostre ragazze: Giappone matato 3-2 (23-25; 27-25; 27-25; 21-25; 15-9) al termine di una gara chiusa in scioltezza, contro una big del movimento. Una vittoria che dà tanto morale e prestigio alla Nazionale di Bonitta, fatta in buona misura da giovani che saranno alla loro primissima partecipazione olimpica.
Tirare fuori unghie e denti nel momento del bisogno, specie dopo la batosta con l’Olanda di mercoledì, non era facile: Del Core e compagne invece si sono comportate egregiamente, rispondendo in ottima maniera e aprendo dunque il conto alla rovescia per la prossima kermesse a cinque cerchi
Il movimento nazionale della pallavolo ottiene dunque la doppietta olimpica, dopo che gli uomini di Blengini avevano già staccato il pass lo scorso ottobre ottenendo il secondo posto nella Coppa del Mondo maschile.
Per Marco Bonitta sarà la terza presenza ai Giochi Olimpici (dopo quelle alla guida dell’Italia nel 2004 e della Polonia nel 2008); per tantissime giocatrici (da Orro a Danesi, da Sylla a Egonu e così via) sarà il primo appuntamento in un’Olimpiade.
L’ Italvolley al femminile ci arriva da outsider; la speranza è che possa superare i quarti di finale, ma ci si penserà. Per ora si festeggia: le ragazze azzurre se lo meritano.