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Nuoto, Europei 2016: Turrini e mista donne ultime medaglie azzurre

L’Italia chiude con un argento e un bronzo i Campionati Europei di Londra 2016: nell’ultima giornata di gare all’interno della vasca dell’Acquatic Center, incrementano il già ricco bottino azzurro la staffetta mista donne, seconda, e Federico Turrini, terzo nei 400 misti.

Bella prova della 4×100 mista donne, che si arrende solo alla Gran Bretagna: oro per le padrone di casa, prime in 3’58″57, mentre le nostre – Carlotta Zofkova (1’01″07), Martina Carraro (1’07″18), Ilaria Bianchi (58″36) ed Erika Ferraioli (54″12) – fermano il crono a 4’00″73. Bronzo per la Finlandia in (4’01″49). Squalificati gli uomini (Simone Sabbioni, Andrea Toniato, Piero Codia e Luca Dotto), comunque medaglia di legno: a dominare è ancora la Gran Bretagna che, guidata da Adam Peaty, chiude in 3’32″15 davanti a Francia in 3’33″85 e Ungheria in 3’34″12.

Replica il bronzo dei 200 misti Federico Turrini che si conferma sul terzo gradino del podio anche sulla doppia distanza: 4’14″74 il tempo dell’azzurro, mentre la vittoria va all’ungherese David Verraszto (4’13″15) davanti allo slovacco Richard Nagy (4’14″16).

Accreditata del miglior tempo di semifinale, Alessia Polieri non mantiene le attese e chiude al quinto posto (2’08″34) i 200 farfalla vinti dalla tedesca Franziska Hentke (2’07″23) davanti alla magiara Liliana Szilagyi (2’07″24) e ala spagnola Judit Ignacio Sorribes (2’07″52). Settima Stefania Pirozzi (2’09″92). Ed è fuori dal podio anche Martina De Memme, quarta nei 400 sl portati a casa dall’ungherese Boglarka Kapas (al tris personale dopo 800 e 1500 sl) sulla britannicca Jazmin Carlin (4’04″85) e la spagnola Mareia Belmonte Garcia (4’06″89). Ottava Diletta Carli (4’09″51).

Neocampione continentale dei 100 sl, Luca Dotto non riesce a ripetersi sulla mezza distanza: nei 50 sl l’italiano è sesto (22″07), mentre al primo posto si piazza il favorito numero uno, il francese Florent Manaudou (21″73) su Andriy Govorov (21″79) e Benjamin Proud (21″85). Nell’omologa gara al femminile, Ranomi Kromowijojo (Olanda, 24″07) davanti a Francesca Hansall (24″44) e Jeanette Ottesen (24″61); sesta Silvia Di Pietro (25″08). Podio scandinavo nei 50 rana donne: la svedese Jennie Johansson si impone in 30″81 davanti all’islandese Hrafnhildu Luthersdottir (30″91) e alla finlandese Jenna Laukkanen (30″95).

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