Primo testi per la Nazionale di Antonio Conte verso Euro 2016: nella prima amichevole di avvicinamento agli Europei gli azzurri hanno battuto 6-0 la Fiorentina Primavera in un match di 3 tempi da 30’. Il ct ha insistito sul suo modulo tradizionale, il 3-5-2, ottenendo buone risposte soprattutto da Insigne e Bernardeschi.
L’undici di partenza è stato il seguente: Gigi Buffon; Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci, Andrea Barzagli; Antonio Candreva, Alessandro Florenzi, Daniele De Rossi, Emanuele Giaccherini, Matteo Darmian; Eder, Graziano Pellè.
Viste le defezioni nella mediana centrale di Motta e Montolivo, il commissario tecnico ha dovuto cominciare a sperimentare: ecco spiegata dunque la posizione leggermente “anomala” di Florenzi e Giaccherini, usati da interni grazie alla loro duttilità tecnica.
Nel primo mini-tempo la Nazionale non è riuscita a sbloccare il risultato, manifestando al contrario una condizione fisica non perfetta al cospetto dei “giovanotti” viola allenati da Guidi.
Nella seconda frazione sia Conte che l’allenatore della Primavera viola hanno fatto ruotare i loro effettivi: Sirigu ha difeso la porta dei gigliati, mentre fra gli azzurri sono entrati i vari De Sciglio, Parolo, Bonaventura, El Shaarawy, Immobile e Zaza.
I gol sono arrivati proprio grazie al milanista Jack, al Faraone giallorosso e a Simone O’ Pazzo. Nell’ultima frazione invece si sono messi in luce, fra gol e assist, sia Lorenzo Insigne che Federico Bernardeschi.
Il ragazzo napoletano è stato schierato come seconda punta, mentre il Berna ha ricoperto con buoni esiti il ruolo di esterno sinistro nel centrocampo a cinque.
Doppietta con gol di tacco per Insigne servito in entrambi i casi dall’ala viola; ultimo acuto di Davide Zappacosta.
È finita 6-0; il primo vero test, però, ci sarà domenica a Malta contro la Scozia: lì, contro una Nazionale simile come stile di gioco all’Irlanda che incontreremo nel girone, Conte potrà cominciare a mettere sul campo le sperimentazioni di questi giorni. Contando sul fattore-conferma e sull’attaccamento all’azzurro di alcuni suoi giocatori.