Comincia oggi il viaggio di mondiali.net verso Euro 2016. Tutti i gruppi, presentati uno per uno, nazionale per nazionale, con tutte le rose aggiornate. Discorso a parte per il gruppo dell’Italia di Conte: è bene presentare uno per uno gli avversari del girone E che la Nazionale affronterà fra un paio di settimane. Ecco infine la Svezia di Erik Hamrén, o per meglio dire di Zlatan Ibrahimovic: deus ex machina dei gialloblu scandinavi.
Zlatan è la Svezia, e la Svezia è Zlatan: nell’Ibra-pensiero non sono contemplate altre stelle, in una Nazionale che annovera la presenza schiacciante e ingombrante, dentro e fuori dal campo, del judeka di Malmö, che nel 2004 fra l’altro ci ferì di brutto con un gol ai limiti dell’immaginario nello sfortunato Europeo portoghese.
In quell’occasione finì 1-1, e fu un gol che estromise la Nazionale dal Trap da quel cammino continentale. L’altro precedente-Europeo, targato 4 anni prima, vide vincere gli azzurri per 2-1 (Di Biagio, Larsson, Del Piero).
La storia però è un’altra cosa ora; bisogna guardare bene la realtà, e rendersi conto di una cosa importante: Ibra, quand’è in giornata, fa davvero paura. I numeri sono tutti dalla sua parte: 62 gol in 112 gare con la maglia svedese; una stagione che, nonostante la delusione Champions, si è conclusa per lui in maniera trionfale sfiorando quasi la perfezione, con 50 gol in 51 partite col suo – ormai ex – Paris-Saint Germain.
Sotto il vestito di Ibra poco altro da segnalare: il suo compagno d’attacco, Marcus Berg, vive nella sua ombra; John Guidetti, quest’anno al Celta, proviene dall’Under 21 che l’anno scorso si laureò campione d’Europa di categoria e potrebbe sbocciare definitivamente.
A centrocampo da ricordare il nome del veterano Kim Källström, 33 enne e in forza al Grasshopper, ma soprattutto quasi-recordman per presenze con la nazionale scandinava (127; a 128 è invece il portiere Andreas Isaksson).
Anche qui l’Italia avrà un po’ d’Italia di fronte: Pontus Jansson (Torino) e Oscar Hiljemark (Palermo) hanno confidenza col nostro calcio. Al resto invece ci pensa Ibra.
LA ROSA – Allenatore: Erik Hamrén
Portieri: Andreas Isaksson (Kasımpaşa), Robin Olsen (København), Patrik Carlgren (AIK)
Difensori: Ludwig Augustinsson (København), Erik Johansson (København), Pontus Jansson (Torino), Victor Lindelöf (Benfica) Andreas Granqvist (Krasnodar), Mikael Lustig (Celtic), Martin Olsson (Norwich)
Centrocampisti: Jimmy Durmaz (Olympiakos), Albin Ekdal (Hamburg), Oscar Hiljemark (Palermo), Sebastian Larsson (Sunderland), Pontus Wernbloom (CSKA Moskva), Erkan Zengin (Trabzonspor), Oscar Lewicki (Malmö), Emil Forsberg (Leipzig), Kim Källström (Grasshoppers)
Attaccanti: Marcus Berg (Panathinaikos), John Guidetti (Celta), Zlatan Ibrahimović (Paris), Emir Kujovic (Norrköping)