La pioggia concede finalmente un po’ di tregua al Roland Garros 2016, secondo Slam della stagione in corso sulla terra rossa di Parigi: dopo l’annullamento degli incontri previsti nella precedente giornata, finalmente si è avuto modo di recuperare tutti i match, allineando così i tabelloni uomini e donne ai quarti di finale.
Quanta difficoltà per Novak Djokovic: nell’incontro disputato a più riprese contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut, il serbo scaccia via i fantasmi nati dopo il primo pessimo set e batte l’avversario in quattro parziali col punteggio di 36 64 61 75. Ritrova se stesso, dunque, il numero uno al mondo, che con la vittoria conseguita sul Philippe Catrier è il primo giocatore della storia ad abbattere quota 100 milioni di dollari di soli montepremi guadagnati in carriera.
Prossimo ostacolo, Thomas Berdych, numero 8 al mondo, capace di eliminare in tre set l’altro spagnolo David Ferrer, specialista di questa superficie: 63 75 63 il punteggio in favore del tennista ceco, che proverà giovedì a battere per la terza volta il numero uno al mondo, dopo aver subito 23 sconfitte.
L’altro quarto della parte alta del tabellone vedrà l’uno di fronte all’altro Dominic Thiem e David Goffin: il primo piega in quattro set – 62 67 61 64 – l’iberico Marcel Granollers, centrando i suoi primi quarti in carriera in uno Slam; il secondo estromette dal torneo Ernst Gulbis per 46 62 62 63 ed è il secondo giocatore belga ad arrivare così avanti a Parigi dopo Filip Dewulf (1997 e 1998).
Già tra i primi otto i quattro vincitori dei rispettivi ottavi della parte bassa del tabellone: Andy Murray, favorito numero 2, vincitore in tre set sullo statunitense John Isner; Richard Gasquet, che in quattro parziali riesce ad avere la meglio su Kei Nishikori; Albert Ramos, sorprendentemente vittorioso su Milos Raonic; il campione uscente Stanislas Wawrinka, che soffre i primi due set, prima di battere in quattro Viktor Troicki.
La prima staccare il pass per i quarti nel tabellone femminile è la numero uno Serena Williams: stritolata la ventunenne russa Elena Svitolina per 61 61. Ora, sulla strada verso il suo 22° Slam – eguaglierebbe Steffi Graf – l’altra russa Yulia Putinsteva, che con un doppio 75 fa fuori Carla Suarez Navarro. Ok Kiki Bertens su Madison Keys e Timea Bacsinszky su Venus Williams. Parte bassa: eroica Samantha Stosur, che piega Simona Halep e se la vedrà ora con Cvetana Pironkova, vincitrice su Agnieska Radwanska; Garbine Muguruza (Ko Svetlana Kuznetsova) e Shalby Rogers (piegata Irina Begu) l’ultimo quarto di finale.