Il debutto della Copa America Centenario è tutto per i Cafeteros: a Santa Clara la nazionale di José Pekerman brucia sul tempo gli USA padroni di casa; 0-2 dopo un tempo con le reti del milanista Zapata e del merengue James Rodriguez (poi spalla ko). Deludono gli uomini di Klinsmann. Oggi tre partite: Haiti-Perù, Brasile-Ecuador e Paraguay-Costa Rica.
Che la Colombia voglia far bene a questa Copa America Centenario nessuno può metterlo in dubbio; l’esordio in terra americana lo conferma alla grande. Il profe Pekerman si gode la sua squadra, che fra l’altro in 90’ ha superato il numero di reti segnate nella Copa America cilena di un anno fa.
Niente da fare invece per gli yankees del tecnico tedesco: squadra imbalsamata, poco pericolosa e incapace di far valere il fattore campo. Per gli USA la Copa America è già a un bivio.
La Colombia mette tutto in discesa già all’8’, con la zampata vincente del milanista Cristian Zapata con un destro secco su angolo di Cardona. Il raddoppio su rigore prima dell’intervallo (mani in area di Yedlin) lo firma James Rodriguez sentenziando il primo disastro made in USA.
Nella ripresa infatti gli statunitensi fanno poco per rimettersi in sesto: un salvataggio sulla linea di Perez e un grande intervento di Ospina sulla punizione di Dempsey. Insomma, gli USA sono poca roba di fronte alla Colombia, che dal canto suo governa alla grande il palleggio e sfiora pure il tris con la traversa di Bacca.
I Cafeteros però finiscono la gara in apprensione: James esce dolorante dal campo per un infortunio alla spalla. Gli USA invece piangono: già la prossima col Costa Rica sarà decisiva.
E a proposito della nazionale caraibica, oggi c’è Paraguay-Costa Rica (ore 23). Debutta però anche il gruppo B: alle 16.30 Haiti-Perù, alle 19 Brasile-Ecuador.