Serie B, è finita anche quest’anno. A salire però stavolta è il Pescara, che riconquista la Serie A nella finale playoff ai danni del coraggioso Trapani di Serse Cosmi: al Provinciale finisce 1-1, con Cosmi che termina in lacrime e il vincitore Oddo che va in panchina a consolarlo. Il Delfino è promosso per la sesta volta.
Dopo averla sfiorata l’anno scorso, i biancazzurri abruzzesi riescono dunque a riconquistare l’agognata massima serie, passando indenni al Provinciale, dove il Trapani ha fatto tutto quello che era in suo possesso per tentare l’assalto al grande sogno.
Non è stata una passeggiata, per Oddo e i suoi uomini. I siciliani, con il condottiero Serse a capeggiarli, avevano garantito battaglia, e battaglia effettivamente è stata, con 8 ammoniti e un espulso, il trapanese Scognamiglio, che nel finale ha spianato la strada a Lapadula e compagnia.
Il Trapani è stato gagliardo, ma alla fine non è bastato: il Pescara dei grandi talenti procede avanti e in città si festeggia alla grande dopo la piccola, grande paura della serata.
Quella portata per esempio da Citro: pronti-via e dopo 5’ il Trapani era già in vantaggio col gol siglato su servizio filtrante di Coronado. I siciliani a quel punto hanno iniziato a crederci con coraggio, scoprendosi però pericolosamente per gli attacchi in rimessa del Pescara. Superbo dunque Nicolas nel ricacciare indietro i vari Caprari, Lapadula e Pasquato.
Nella ripresa però è arrivato l’evento determinante, che ha ribaltato l’inerzia del match: Nicolas con le mani verso Petkovic, appoggio molto maldestro verso il centro, e staffilata di Verre da quasi 40 metri col portiere brasiliano ancora fuori dai pali.
Il Pescara, la chiave, l’ha trovata così. Dopo, con l’espulsione di Scognamiglio (già ammonito, secondo giallo per un fallo su Lapadula lanciato a rete), alla squadra di Oddo non è rimasto che camminare sul tappeto rosso.
La partita s’è decisa lì: il Trapani c’ha trovato con orgoglio, e tutto il Provinciale granata ha applaudito già in pieno recupero i suoi giocatori. Al triplice fischio grande festa per il Pescara di Massimo Oddo: in Serie A, di nuovo, con un nuovo allenatore e tanti nuovi, promettenti calciatori.