Venezuela Copa America Centenario

Copa America Centenario, incredibile: Uruguay out, passano Messico e Venezuela!

Ancora sorprese nella Copa America Centenario: l’Uruguay di Tabarez, campione dell’edizione 2011, perde pure col Venezuela e con due k.o. di fila dice addio alla competizione. Passano il turno quindi la Vinotinto e il Messico dopo il 2-0 alla Giamaica.

Una débâcle inenarrabile per la Celeste di Cavani e Suarez (rimasto ancora una volta in panchina) che resta a terra con le ruote sgonfie e deve cedere il passo a due nazionali – Venezuela e Messico – che ora si giocheranno il primo posto nello scontro diretto della prossima giornata.

Per Oscar Tabarez potrebbe essere la fine di un ciclo: con lui l’Uruguay era tornato grande col trionfo di cinque anni fa, ma ora la Celeste si è arenata.

La rivelazione del girone è invece proprio la nazionale Vinotinto di Rafael Dudamel: l’1-0 all’Uruguay è frutto di una migliore organizzazione e del gioco compatto, da cui sono scaturite prima la clamorosa occasione di Alejandro Guerra (tiro da centrocampo parato da Muslera con l’ausilio della traversa) poi il gol partita della stella Salomon Rondon.

Tutto facile invece per la Tri di Osorio (ancora immacolato, sulla panchina messicana): 2-0 in scioltezza alla malcapitata Giamaica. Si mette in moto anche Javier Hernandez: al 18’ Chicharito segna il suo primo gol nella competizione; chiude all’81’ Oscar Peralta.

Il Messico si conferma potenziale mina vagante della competizione: prendere ai quarti la nazionale centro-nordamericana, per chiunque delle altre nazionali, recherà grattacapi abbastanza seri.

Stanotte la seconda giornata si chiude anche per il girone C: a Foxborough Cile-Bolivia; a Chicago Argentina-Panamá. Roja chiamata a rispondere immediatamente dopo il k.o. con l’Albiceleste; perdere punti stasera rischia di creare problemi.

About Alessandro Liburdi

Check Also

qatar2022

Italia, c’è il Portogallo sulla strada verso i Mondiali di Qatar 2022

Il venerdì di black friday si è rivelato davvero nero per l’Italia. La nazionale azzurra …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *