E sono tre: dopo le vittorie del 2013 e del 2015, Chris Froome porta a casa per la terza volta in carriera il Giro del Delfinato, uno degli ultimi grandi appuntamenti prima del Tour de France. Il britannico del Team Sky controlla i suoi avversari nell’ultima tappa – Le Pont-de-Claix/Superdévoluy, vinta da Steven Cummings – e conquista la maglia gialla davanti a Romain Bardet e Daniel Martin.
Non partono per la frazione conclusiva del Criterium du Dauphine Enrico Gasparotto e Bjorn Thurau (Wanty-Gobert), trovati con valori di cortisolo più bassi rispetto alla norma e, per le regole interne al Movimento per un ciclismo credibile, cui la squadra belga aderisce, fermati per tutelare la loro salute.
È un folto gruppo ad andare in avanscoperta all’inizio dei 151 km in programma. Chi brilla più di ogni altro e riesce a resistere al rientro del plotone principale è Steven Cummings, che ai 50 km all’arrivo decide di provare da solo, acquisendo un vantaggio superiore ai quattro minuti, che riuscirà a gestire fino alla fine. Poiché fuori classifica, riceve il beneplacito dai big della generale, che lo lasciano fare permettendogli di cogliere un prezioso successo, il terzo stagionale dopo quelli a Tirreno-Adriatico e Giro dei Paesi Baschi.
Dietro, la lotta per la leadership si accende sulla penultima asperità, il 1^ categoria del Col du Noyer, dove Alberto Contador (Tinkoff) in primis prova a ridurre lo svantaggio accumulato nei giorni scorsi in classifica. Ma Chris Froome è vigile e non lascia un metro al madrileno, così come Richie Porte (Bmc), Romain Bardet (Ag2R La Mondiale) e Daniel Martin (Etixx-Quick Step), i più immediati rivali del Keniano bianco per la maglia gialla.
Ma nessuno riesce a fare la differenza e, una volta in discesa, a dar man forte al leader giungono da dietro ben tre compagno di squadra, che sulla salita finale verso Superdevoluy non lasciano spazio ad alcun tentativo. Soltanto ai 300 metri finali Daniel Martin scatta per conquistare i 6″ di abbuoni in palio per il secondo classificato, seguito lestamente da Romain Rardet che ne prende 4″: i due riescono in tal modo a scavalcare in classifica Richie Porte, insediandosi in seconda e terza posizione e soffiando il podio finale al tasmaniano.
Chris Frome, Romain Bardet e Daniel Martin: questo il podio, dunque, del Giro del Delfinato 2016. Il migliore italiano è Diego Rosa (Astana), settimo quest’oggi e ottavo in classifica generale.
Ordine d’arrivo 7^ tappa:
1. GBRCUMMINGS Stephen 113 TEAM DIMENSION DATA 04h 05′ 06”
2. IRLMARTIN Daniel 41 ETIXX-QUICK STEP 04h 09′ 04” + 03′ 58”
3. FRABARDET Romain 61 AG2R LA MONDIALE 04h 09′ 04” + 03′ 58”
4. NEDPOELS Wouter 5 TEAM SKY 04h 09′ 04” + 03′ 58”
5. GBRYATES Adam 78 ORICA GREENEDGE 04h 09′ 04” + 03′ 58”
6. FRAALAPHILIPPE Julian 42 ETIXX-QUICK STEP 04h 09′ 04” + 03′ 58”
7. ITAROSA Diego 56 ASTANA PRO TEAM 04h 09′ 04” + 03′ 58”
8. RSAMEINTJES Louis 201 LAMPRE – MERIDA 04h 09′ 04” + 03′ 58”
9. AUSPORTE Richie 11 BMC RACING TEAM 04h 09′ 09” + 04′ 03”
10. GBRFROOME Christopher 1 TEAM SKY 04h 09′ 09” + 04′ 03”
Classifica generale:
1. GBRFROOME Christopher 1 TEAM SKY 29h 59′ 31”
2. FRABARDET Romain 61 AG2R LA MONDIALE 29h 59′ 43” + 00′ 12”
3. IRLMARTIN Daniel 41 ETIXX-QUICK STEP 29h 59′ 50” + 00′ 19”
4. AUSPORTE Richie 11 BMC RACING TEAM 29h 59′ 52” + 00′ 21”
5. ESPCONTADOR Alberto 21 TINKOFF 30h 00′ 06” + 00′ 35”
6. FRAALAPHILIPPE Julian 42 ETIXX-QUICK STEP 30h 00′ 22” + 00′ 51”
7. GBRYATES Adam 78 ORICA GREENEDGE 30h 00′ 28” + 00′ 57”
8. ITAROSA Diego 56 ASTANA PRO TEAM 30h 00′ 44” + 01′ 13”
9. RSAMEINTJES Louis 201 LAMPRE – MERIDA 30h 01′ 01” + 01′ 30”
10. FRAROLLAND Pierre 151 CANNONDALE PRO CYCLING TEAM 30h 02′ 14” + 02′ 43”