La finale di Champions League del 2016 sarà disputata allo stadio Meazza di San Siro, o almeno questo è quello che si legge in giro: eppure, sembra che il privilegio europeo sia a rischio.
Infatti, da che il calcio italiano era in cima all’Europa, adesso sta sprofondando sempre più in basso, con un ranking quarto rispetto alle altre nazioni: l’assegnazione di Milano era un modo per far dimenticare quanto sia stata brutta questa caduta, eppure tutto è nuovamente in gioco.
Infatti, l’ufficialità dell’evento sarebbe influenzata notevolmente da quei lavori di ristrutturazione di obbligo dell’Uefa: nel dettaglio, si parla di lavori da 60 milioni di euro che dovrà effettuare M-I Stadio, un’azienda nata grazie alla collaborazione tra Milan e Inter.
Comunque, i lavori sono in grosso ritardo, e pertanto la Uefa ha richiamato il Comune: c’è bisogno di offrire maggiori garanzie sulla fine dei lavori di ristrutturazione per assegnare in modo del tutto ufficiale lo stadio.