Cose strane, nel gruppo C di Euro 2016: nel pomeriggio la vittoria, inaspettata ma meritata, dell’Irlanda del Nord sulla più quotata Ucraina (2-0 nel secondo tempo); in serata la sagra degli orrori e la noia regnano in Germania-Polonia, ne esce fuori uno 0-0 che accontenta tutto ed estromette con certezza i gialloblu dell’Est.
GERMANIA-POLONIA 0-0
Il primo pareggio con gli occhiali di Euro 2016 lo confezionano, a sorpresa, i campioni del mondo in carica della Germania: a Saint Denis contro i dirimpettai della Polonia ne esce fuori uno 0-0 assai scialbo, contraddistinto da alcune rare fiammate – un paio, di marca biancorossa, a dir poco clamorose – e da una noia pressoché assoluta.
La partita vola via su binari abbastanza sterili: nel primo quarto d’ora è la Germania a fare la partita, con Gotze prima e Kroos poi che cominciano a far rombare i motori senza però trovare il bersaglio grosso; poi la Polonia comincia a uscire fuori dal guscio ma l’atteso Lewandowski e il collega di reparto Milik sbagliano ben rintuzzati dai vari Boateng e Hummels.
La sfida va avanti con una blandizia che fa paura, a dispetto del tenore tecnico e del credo tattico dei due allenatori in panchina, Löw e Nawałka; la prima frazione si conclude con un giallo per parte e tanti sbadigli.
Nella ripresa pronti via e le Aquile biancorosse trovano un’incredibile occasione per andare in vantaggio: cross dalla destra di Grosicki ma Milik cicca clamorosamente il pallone spizzandolo invece di colpire forte di testa; Neuer è graziato e l’episodio non sarà il solo a fortuna della Germania.
Prima, appena un minuto e mezzo dopo, c’è da vedere una bella parata plastica di Fabianski su tiro di Götze; poi ancora l’attaccante polacco dell’Ajax avrebbe la palla buona per battere a rete, al 69’, ma la ciccata stavolta è ancora più topica: solo in area Milik dovrebbe solo battere a rete e invece si divora la palla del possibile 1-0.
Succede davvero poco altro per scuotere il risultato; sugli spalti però almeno il pubblico sembra stare bene – a dispetto, e per fortuna, dei trascorsi storici fra i due Paesi. La partita vola via verso un insulso 0-0, con la Germania che nel finale dà proprio l’impressione di accontentarsi.
IRLANDA DEL NORD-UCRAINA 2-0
E così la sorpresa del Gruppo C di Euro 2016 è quella arrivata nel pomeriggio da Lione. Senza virtuosismi tecnici, l’Irlanda del Nord ha ottenuto un’insperata vittoria (la prima nella fase finale di un Europeo) contro la favorita, e spaesata, Ucraina: un 2-0 che proietta l’Esercito biancoverde a un punto appena dall’accoppiata Germania-Polonia, pronto a giocarsi tutte le chance di qualificazione negli ultimi 90’ della fase a gironi.
Grandissimi meriti, per la nazionale britannica venuta da Nord, che si è presa la partita dopo un primo tempo un po’ sonnacchioso, animatosi solo nel finale dopo un paio di tiri senza pretese dell’ucraino Sydorchuk e con le incornate da calcio d’angolo dei due difensori McAuley e Cathcart.
Nella ripresa sotto la pioggia incessante (diventata a un certo punto grandine) la musica l’ha suonata e alla grande l’Irlanda del Nord: punizione di Norwood dalla trequarti e incocciata vincente di McAuley ancora in proiezione offensiva.
L’Ucraina c’ha messo un po’ per reagire, trovando in Yarmolenko il suo interprete più ispirato; la ricerca del pari però è rimasta senza successo, vanificata del tutto e addirittura dal raddoppio nordirlandese, arrivato a una manciata di minuti dalla fine con il tap-in di McGinn. 2-0 e Ucraina a casa.
Ora la classifica si fa alquanto interessante: si deciderà tutto nella giornata conclusiva di martedì, con Irlanda del Nord-Germania e Polonia-Ucraina.