Buoni segni di Italvolley maschile, sul fronte World League: impegnata nella prima tappa del torneo itinerante, a Sidney la Nazionale di pallavolo guidata da Chicco Blengini ha riportato una sconfitta secca – 3-0 con la Francia – restituendo in parte la stessa moneta a Belgio e Australia. Gli azzurri per ora sono quarti, dietro a Serbia, Brasile e transalpini.
L’inizio di Italvolley nella capitale australiana era stato devastante: 3-0 (25-23; 25-22; 25-18) subito per mano dei fortissimi francesi, campioni d’Europa non a caso. Gli azzurri sono finiti schiacciati dalla netta superiorità mostrata dai transalpini, in forma anche dopo aver giocato il preolimpico di Tokyo.
La reazione però è arrivata prontamente, grazie a due prestazioni ruggenti contro belgi e Volleyroos: la prima delle due gare, vinta contro i rossoneri 3-0 (25-15; 25-23; 25-21), ha messo in luce un’ Italvolley senz’altro più coraggiosa, con un Vettori pienamente ritrovato e con statistiche importanti, un Giannelli ben assestato in fase di regia e uno Zaytsev che ha iniziato a pungere.
Contro l’Australia, 3-0 (23-25; 23-25; 20-25) a brillare è stato anche il “nuovo” Enrico Cester, piazzato al posto di Lele Birarelli. Sia con i Volleyroos che con i Red Dragons belgi non si è vista, è bene dirlo, la migliore Italvolley: carichi di lavoro ancora pesanti, e manovra non fluida, specie dalla ricezione.
La nazionale di Blengini è ancora lontana dalla condizione ottimale, ma per quella bisognerà attendere ancora qualche settimana: essere in forma adesso non vale, bisognerà esserlo agli inizi di agosto in vista del fondamentale impegno olimpico di Rio 2016.
Si riparte ora dal prossimo weekend: la World League, e la nostra Italvolley con essa, fa tappa a Roma. Nell’ordine, dal 24 al 26 giugno, gli azzurri scenderanno in campo contro Australia, Belgio e Stati Uniti.
Per ora la squadra di Blengini è quarta, dietro la Serbia assoluta dominatrice della prima tappa, il Brasile e la Francia. Accedono alla Final Six, che si disputerà a Cracovia, le prime cinque della classifica generale oltre alla Polonia Paese ospitante.