Verdetti definitivi anche nel gruppo B di Euro 2016: passa agli ottavi da primo del girone il sorprendente Galles di Gareth Bale, che asfalta 3-0 l’impalpabile Russia e saluta dall’alto i cugini dell’Inghilterra, inchiodati sullo 0-0 dall’ostica Slovacchia che dal canto suo chiude terza e può ora sperare nel ripescaggio.
INGHILTERRA-SLOVACCHIA 0-0
Tanto fumo per niente: l’Inghilterra di Roy Hodgson non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro la Slovacchia di Ian Kozak e deve accontentarsi del secondo posto nel girone. Per carità, per i Tre Leoni il minimo era superare il girone, ma finire dietro ai vicini cugini del Dragone Rosso non è proprio il massimo, per chi si vanta di aver inventato The Football.
L’Inghilterra sia chiaro ha giocato meglio, andando più volte vicina al bersaglio nei primi 45’ soprattutto con Vardy e Lallana. Kozacik è stato sempre superlativo, e la Slovacchia dei medianacci alla Kucka e di capitan Hamsik a sgobbare sulla propria trequarti ha avuto il merito di metterci i muscoli per tenere il risultato incollato sulle reti bianche.
Nella ripresa gli ingressi di Alli, Rooney e Kane non sortiscono effetto: salvataggio incredibile di Skrtel su tiro del centrocampista del Tottenham, poi una quasi frittata combinata da Smalling su un appoggio di petto verso Hart.
Alla fine 0-0, pacche sulle spalle e tutti contenti: anche la Slovacchia, salvo sorprese dell’ultima giornata, dovrebbe essere agli ottavi. Per l’Inghilterra invece l’insidia si chiama Portogallo: certo che se CR7 continua a giocare così, per la nazionale dei Tre Leoni andare più avanti non è un miraggio.
GALLES-RUSSIA 3-0
Eccola qui, la vera stella di Euro 2016: in un Europeo in cui i big stentano a decollare, il campione che è davvero uscito allo scoperto è Gareth Bale. Mister 100 milioni ne ha combinata un’altra delle sue: terzo gol consecutivo in tre partite (come Van Nistelrooy e Baros nel 2004) e il suo Galles, per la prima volta alla fase finale di un grande torneo internazionale, è addirittura agli ottavi!
Tutto ha i contorni di un grande sogno diventato realtà, per i Dragoni di Cardiff e dintorni: primo posto nel girone, davanti all’odiata Inghilterra, e un Europeo che può continuare alla grande.
La Russia se ne torna a casa mestamente e senza aver dato segnali convincenti: terza eliminazione consecutiva al primo turno in un grande torneo. Il problema evidentemente non era Capello: certo, questa Russia non aveva Denisov e Dzagoev, ma Slutski ha di che lavorare in vista dei Mondiali che si disputeranno a casa propria nel 2018.
Dominio pressoché assoluto, quello gallese: iniziato già all’11’ sull’asse tutto da Premier League Allen-Ramsey: corridoio del centrocampista del Liverpool e cucchiaio dell’omologo dell’Arsenal.
Poco dopo, al 20’, si accende anche Bale, che avvia l’azione che concretizza il micidiale uno-due che materializza la tartare alla russa: assist filtrante del madridista per il terzino Taylor, prima errore poi correzione in tap-in.
E la Russia? Semplicemente non pervenuta. Dyzuba spreca un paio di buonissime occasioni per tempo, i tre trequartisti Smolov, Shirokov e Kokorin restano alieni da tutto; l’interdizione praticamente non esiste e così il Galles ha gioco facile nel mantenere il doppio vantaggio.
Gareth 100 milioni però sente che deve timbrare il cartellino: al 67’ su assist altrettanto meraviglioso di Ramsey, che gli restituisce, Bale batte Akinfeev segnando il suo primo gol Europeo su azione. Il Galles esulta: il suo Euro 2016 può continuare.