utenti online
Chiellini-Eder Italia-Spagna Euro 2016
foto Getty

Euro 2016, un’ Italia di fenomeni: Spagna k.o. 2-0, vendetta è fatta!

La vendetta è compiuta; la missione-quarti è portata a termine nel modo più scintillante di tutti. Una Nazionale da impazzire, quella vista all’opera oggi a Saint Denis al cospetto dei campioni d’Europa in carica della Spagna. Tattica azzeccatissima, un gol per tempo: 2-0 Italia senza appello, la Roja abdica e Conte con i suoi va di nuovo in paradiso. Ora il quarto di Euro 2016 con la Germania. Un’altra sfida e-pi-ca.

Due gol sotto porta e la convinzione che quest’ Italia, pur senza campioni, è una squadra destinata a dare fastidio alle grandi di questo Europeo. Di certo la Nazionale è riuscita, 4 anni dopo, a vendicare il tremendo poker con cui gli iberici ci asfaltarono a Kiev nella finale di Euro 2012. La bestia nera con la maglia rossa è dunque al tappeto, infilzata come un toro dal grande cuore azzurro.

La partita Conte l’ha vinta in tutti i reparti, con un’organizzazione tattica impeccabile e una predisposizione al sacrificio di tutti gli undici in campo.

Difesa senza sbavature, con Chiellini mostruoso per sicurezza e i compagni di reparto a garanzia di un Buffon più volte strepitoso (vedi l’intervento doppio su Piquè, sull’unico errore di tutta la partita di Barzagli).

Centrocampo di fisicità e sostanza, con Parolo a frenare la classe di Iniesta, De Rossi metronomo muscolare, Giaccherini onnipresente in interdizione. Sulle fasce ottimi De Sciglio e Florenzi a bilanciarsi fra la fase d’attacco e di difesa.

In avanti molto bene, chiaramente, Eder e Pellè: l’italo-brasiliano ha avuto una azione colossale nel secondo tempo per chiuderla prima; poi alla fine c’ha pensato di nuovo lui, l’attaccante del Southampton made in Salento, a far impazzire di gioia il passionale ed euforico tifo azzurro allo Stade de France.

Diventato, di dovere per un giorno, Stade de Italie. A casa loro, festeggiamo per una volta noi. Qualcuno si sarà pure appellato alla cabala (l’ultima volta che in gare ufficiali affrontammo la Spagna vestita di bianco vincemmo: 2-1 a USA ’94); ma l’Italia vista in campo ha davvero fatto sognare. E messo, nel serbatoio dell’auto che va verso Bordeaux, un clima di rinnovatissima fiducia.

Sabato alle 21 un’altra sfida che affonda nella storia. Che affonda, ancora di più, nella leggenda: l’Italia sfiderà la Germania dei campioni del mondo. Inutile usare aggettivi, se ne riparlerà. Intanto facciamo bene, a goderci questa Nazionale azzurra tutta testa e cuore.

About Alessandro Liburdi

Check Also

Le Nazionali Sconosciute che Hanno Sorprendentemente Vinto

Le Nazionali Sconosciute che Hanno Sorprendentemente Vinto

Nel mondo del calcio, ci sono nazioni che, spesso trascurate, sono riuscite a sorprendere tutti con vittorie inaspettate. Da isole remote a piccole repubbliche, queste squadre hanno dimostrato che la passione e il talento possono abbattere ogni barriera.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *