Si apre con gli ottavi di finale maschili la seconda settimana di Wimbledon 2016: nel terzo Slam della stagione approdano al turno successivo Roger Federer e Andy Murray, mentre si ritira dal torneo Kei Nishikori.
Roger Federer fa 14: per il quattordicesimo anno di fila lo svizzero, numero 3 del tabellone, è tra i primi otto dei Championsips. Non mette paura all’elvetico lo statunitense Steve Johnson, recente vincitore sull’erba di Nottingham, che si arrende per 62 63 75. Roger è a caccia dell’ottavo titolo a Church Road e ci arriva dopo una stagione molto problematica dal punto di vista fisico, con ancora ferma sullo zero la casella delle vittorie.
Saluta il torneo Kei Nishikori: contro Marin Cilic, che già l’aveva sconfitto nella finale degli US Open 2014, è il suo fisico a cedere e a costringerlo al ritiro sul punteggio di 61 51 in favore del croato, prossimo avversario di Federer tra due giorni.
Sono nove, invece, gli anni consecutivi in cui Andy Murray approda ai quarti: lo scozzese è ormai il principale favorito dopo l’uscita prematura di Novak Djokovic e, nonostante la pressione di dover a tutti i costi arrivare fino in fondo, supera brillantemente la pratica Nick Kyrgios, giocatore temibile, che viene piegato per 75 61 64.
A vedersela con lui sarà ora Jo-Wilfried Tsonga, che beneficia del ritiro del connazionale Richard Gasquet per avanzare in tabellone. Ai quarti un secondo francese, Lucas Pouille, il giustiziere di Juan Martin Del Potro, che fa fuori anche l’australiano Bernard Tomic in cinque combattuti set.
Bella prova di carattere di Milos Raonic, che rimonta da due set a zero contro David Goffin e porta a casa il match: non si tratta comunque del miglior risultato in carriera per il canadese, capace di arrivare fino in semifinale due anni fa. Stavolta, sulla sua strada per eguagliare quel precedente, c’è lo statunitense Sam Querrey (vittorioso sul francese Nicolas Mahut), passato alla ribalta per aver sconfitto il numero uno al mondo dopo una sfida in sei round.
Così i quarti di finale: (28)Querrey-(6)Raonic, (3)Federer-(9)Cilic, Berdych(10)-Pouille(32), Tsonga(12)-Murray(2). Clicca qui per il tabellone maschile.