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Serena Williams. Foto: Tom Jenkins / The Observer

Stavolta è 22° Slam: Serena Williams conquista Wimbledon 2016

Serena Williams ce la fa: dopo aver clamorosamente fallito agli ultimi US Open, Australian Open e Roland Garros, l’incontrastata numero 1 al mondo conquista Wimbledon 2016, lo Slam più ambito, il numero 22 in carriera. Finalmente eguagliata Steffi Graf, anch’ella trionfatrice per sette volte sull’erba dei Championships.

Si è trattato della rivincita di Melbourne, così indigesta alla giocatrice statunitense: stavolta nulla può Angelique Kerber, arresasi per 75 63 in un’ora e 21 minuti di gioco, ma ugualmente soddisfatta di aver raggiunto la posizione numero 2 del ranking mondiale.

Una nuova perla nella carriera dell’asso del Michigan: dopo le edizioni 2002, 2003, 2009, 2010, 2012 e 2015, ecco quella 2016, la seconda consecutiva. Ecco dunque lasciati alle spalle gli incubi che dallo scorso 11 settembre, giorno in cui Roberta Vinci spense i suoi sogni di gloria a New York, sembravano vanificare ogni nuovo tentativo di raggiungere la gloria terrena.

Stavolta Serena ha finalmente trovato la sicurezza nei suoi enormi mezzi e ha alzato al cielo il trofeo, davanti agli occhi di migliaia di tifosi e dell’australiana Margaret Smith Court, probabilmente la più grande di sempre con i suoi 24 Slam individuali. È il secondo traguardo stagionale dopo l’incoronazione a Roma, agli Internazionali BNL d’Italia.

Sono emozioni speciali quelle che sto vivendo – dichiara commossa Serena Williams pochi istanti prima di sollevare al cielo il piatto che rende grande chi lo solleva – Ringrazio prima di tutto Dio e la mia famiglia, mia madre e mio padre, che mi ha visto da casa”.

Poi ammette: “È stato incredibilmente difficile non pensare ai 22 titoli Slam di Steffi Graf, avevo avuto un paio di tentativi quest’anno, perdendo da grandi avversarie, una di queste appunto Angelique. Ho lavorato davvero tanto per questo successo e tutto ciò rende la vittoria ancora più dolce”.

Ha poco da rammaricarsi la ventottenne tedesca, che difatti si complimenta con la campionessa: “Serena prima di tutto sei una grande persona e una fantastica campionessa, per me è sempre un onore affrontarti in una finale come questa”.

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