Calciomercato, il ballo dell’attacco in Serie A è già cominciato. Immobile può sbarcare a Roma sponda Lazio; Gabriel Jesus invece prende la strada del City di Guardiola, Inter pronto a ripiegare su Candreva.
Per un attaccante pronto a salutare la Serie A ce n’è un altro pronto a tornare subito dalla Spagna dopo aver (ri)abbracciato la maglia del Torino: è Ciro Immobile. Oggi giornata chiave per l’arrivo dell’attaccante napoletano alla Lazio.
Il giocatore si trova in Spagna col suo procuratore Marco Sommella per ascoltare il progetto del Siviglia che ha cambiato allenatore (è arrivato Jorge Sampaoli) e gli darebbe comunque l’opportunità di giocare la prossima Champions League.
I biancocelesti hanno proposto un accordo ad Immobile sulla base di un quinquennale a 2 milioni a stagione più bonus; al Siviglia Lotito ha proposto un prestito oneroso a 2 milioni, con riscatto obbligatorio fissato a 8. L’attaccante della Nazionale attende di conoscere il suo futuro: la Champions è la Champions, ma da quando è andato via Immobile ha sofferto la lontananza dall’Italia. Si vedrà.
Nel frattempo anche l’Inter aspetta di conoscere se una casella in attacco sarà occupata o resterà vacante. Il nome più gettonato è sempre quello dell’attaccante del Palmeiras Gabriel Jesus; ma nelle ultime ore gli interessamenti del Manchester City e di Guardiola in persona rischiano di far saltare il banco a tutto svantaggio della nuova Inter dei cinesi.
Mancini è pronto allora a sondare il piano B, che in realtà sarebbe il piano A: quello che porta all’esterno laziale Antonio Candreva. Giocatore certamente diverso per caratteristiche, ma perfetto per azionare il 4-2-3-1 che il Mancio ha adottato nell’ultima stagione con risultati a volte convincenti.
Sul piatto la società nerazzurra mette 18 milioni più 2 di bonus; Candreva preferirebbe la Milano interista al Napoli (23 milioni cash); sulla parola Romoletto ha anche un accordo di massima di circa 2,5 milioni all’anno più bonus fino al 2020. L’Inter continuerà a lavorarci, con l’obiettivo di chiudere al massimo per la fine di luglio.