Fabio Fognini torna a trionfare nel circuito ATP: a due anni dal successo a Vina del Mar, in Cile, il tennista ligure alza il trofeo del Croatian Open, Masters 250 su terra rossa disputatosi a Umago. È la quarta vittoria in carriera, la 65^ azzurra nell’Era Open.
Stavolta gioca un grande match, il ventinovenne di Arma di Taggia: dopo una settimana dal rendimento costante, successiva allo sfortunato weekend di Coppa Davis, ecco il coronamento nell’atto finale contro lo slovacco Andrej Martin, battuto per 64 61 in poco più di un’ora. La dedica, non poteva essere altrimenti, è tutta per la moglie Flavia Pennetta.
Unica testa di serie ad approdare fino in fondo al tabellone, l’imperiese, attualmente #39 atp, ha rispettato i favori del pronostico contro un modesto avversario, che risiede oltre la centesima posizione, ma capace di eliminare nelle prime fasi il più quotato slovacco Martin Klizan, che segue di pochi posti in classifica l’azzurro.
Poco equilibrio in campo: portato a casa il primo set, tutto in discesa nel secondo, con un solo game lasciato all’avversario. Arriva così il quarto successo in carriera dopo i due consecutivi di Stoccarda e Amburgo nel luglio 2013 e il già citato Vina del Mar l’anno successivo. Ed è la seconda finale disputata qui a Umago dopo quella di due anni orsono, quando Tommy Robredo gli impedì di centrare un interessante tris di tornei vinti di seguito.
Si conclude così un weekend davvero trionfale per il tennis italiano: a poche ore dalla prima volta di Paolo Lorenzi a Kitzbuhel, arriva l’affermazione del numero uno azzurro, la numero 65 dell’Italia nell’Era Open. Ed è la prima doppietta azzurra tutta al maschile: pochi mesi fa, quella avvincente al femminile firmata da Sara Errani e Francesca Schiavone tra Dubai e Rio de Janeiro.
Proprio a Rio saranno in gara sia Lorenzi che Fognini per l’appuntamento olimpico: la superficie di gioco sarà diversa – il cemento – ma dopo le buone premesse di quest’ultima settimana, si spera in un buon risultato anche in Brasile.