La caduta delle Dee: dopo 20 anni di soli trionfi, che avevano contribuito ad accrescere l’aura del Dream Team, il fioretto azzurro femminile cade ai Giochi Olimpici di Rio 2016. La campionessa uscente Elisa Di Francisca abdica e, sconfitta in finale dalla russa Irina Deriglazova, deve accontentarsi della medaglia d’argento.
Giovanna Trillini pose le basi per un grande gruppo con l’oro di Barcellona ’92, ma fu da Sidney 2000 che il fioretto italiano divenne imbattibile: tre ori consecutivi firmati Valentina Vezzali, a cui seguì quello di Elisa Di Francisca a Londra 2012, con un podio completamente tricolore. Sembrava dovesse essere una formalità proseguire sulla scia vincente anche a Rio de Janeiro, potendo contare su due atlete di primissimo livello. Ma le cose sono andate assai diversamente.
La numero uno del ranking mondiale Arianna Errigo è uscita prematuramente di scena, sconfitta agli ottavi di finale dalla canadese Eleanor Harvey che, capace di rimontare dal 6-10 al 15-11, ha raggiunto il suo personale momento di gloria. Tutte le aspettative sono così cadute sulla campionessa uscente Elisa Di Francisca, chiamata a riconfermarsi quattro anni dopo.
Vittoria per 15-8 nel turno dei 32 contro l’atleta Hong Kong Heung Po Lin, poi quella agli ottavi contro la polacca Hanna Lyczbinska (ancora per 15-8) e poi la cinese Yongshi Liu, piegata per 15-10. La semifinale l’ha vista invece battere la tunisina Ines Boubakri (prima africana a salire sul podio olimpico del fioretto femminile) per 15-10.
All’ultimo atto, la russa Irina Deriglazova, che nel derby russo ha nettamente avuto la meglio sulla connazionale Aida Shanaeva per 15-3. Partita forte l’azzurra, subito avanti 3-0, ha poi dovuto fare i conti un back-out nella seconda ripresa, che ha portato la fiorettista dell’est a mettere a segno sei stoccate consecutive. Ha provato a rimanere a galla l’atleta marchigiana, ma l’avversaria ha risposto colpo su colpo e si è portata sul 12-8 a 20 secondi dalla fine.
Non è bastato, così, lo scatto d’orgoglio della campionessa uscente, capace di mettere a segno tre stoccate in pochissimo tempo che l’hanno clamorosamente riavvicinata nel punteggio. No, non è bastato: Irina Deriglazova ha concluso sul punteggio di 12-11 ed è ora la nuova campionessa olimpica.
Nella stessa giornata, è arrivato l’ultimo saluto di un altro asso della scherma azzurra, Aldo Montano, che uscito agli ottavi di finale del torneo di sciabola maschile (vinto per la seconda volta consecutiva dall’ungherese Aron Szilagy) ha dato di fatto addio, all’età di 37 anni, ai grandi appuntamenti internazionali.
GIOCHI OLIMPICI RIO2016 – FIORETTO FEMMINILE – Rio de Janeiro, 10 Agosto 2016
Finale
Di Francisca (ITA) – Deriglazova (Rus) ore 20.15
Finale 3°-4° posto
Boubakri (Tun) b. Shanaeva (Rus) 15-11
Semifinali
Di Francisca (ITA) b. Boubakri (Tun) 12-9
Deriglazova (Rus) b. Shanaeva (Rus) 15-3
MEDAGLIE
ORO: Deriglazova (Rus)
ARGENTO: Di Francisca (Ita)
BRONZO: Ines Boubakri (Tun)
GIOCHI OLIMPICI RIO2016 – SCIABOLA MASCHILE – Rio de Janeiro, 10 Agosto 2016
Finale
Szilagyi (Hun) – Homer (Usa)
Finale 3°-4° posto
Kim Junghwan (Kor) b. Abedini (Iri) 15-8
Semifinali
Szilagyi (Hun) b. Kim Junghwan (Kor) 15-12
Homer (Usa) b. Abedini (Iri) 15-14
MEDAGLIE
ORO: Szilagyi (Hun)
ARGENTO: Homer (Usa)
BRONZO: Kim Junghwan (Kor)