Si infiammano le gare prima della partenza della Vuelta a Espana: al Giro di Repubblica Ceca è acuto italiano con Sacha Modolo (Lampre-Merida); all’Arctic Race of Norway fa valere il suo spunto veloce Danny Van Poppel (Team Sky); al Tour de l’Ain è Sam Oomen (Giant-Alpecin) a far sua tappa e maglia.
Czech Cycling Tour. Nella corsa a tappe di cinque giorni aperta ieri in Repubblica Ceca (vittoria della Cannondale-Drapac nella cronosquadre) è Sacha Modolo a far sua la prima tappa in linea. Il corridore della Lampre-Merida si impone sul traguardo di Unicov davanti all’olandese Wouter Wippert (Cannondale-Drapac), leader della classifica generale, e all’altro italiano Matteo Malucelli (Unieuro Wilier Trevigiani). Ancora due azzurri nella top ten: quarto Alessandro Fedeli, ancora in forza alla Unieuro, e nono Marco Zanotti (ParkHotel Valkenburg).
Arctic Race of Norway. Dopo la vittoria di Alexander Kristoff nella frazione inaugurale, tocca a Danny Van Poppel alzare le braccia al cielo nella tappa più pianeggiante della corsa, quella con arrivo a Sandnessjøen. Alle spalle del neerlandese del Team Sky si piazzano John Degenkolb (Giant-Alpecin) e Moreno Hofland (LottoNL-Jumbo). Quarto il neocampione italiano Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), settimo, ottavo e nono altri tre azzurri: Andrea Guardini (Astana), Oscar Gatto (Tinkoff) e Daniel Oss (Bmc). Van Poppel guida ora la classifica generale con 2″ di vantaggio su Degenkolb.
Tour de l’Ain. Se l’aggiudica Sam Oomen la tappa regina (la terza) della corsa a tappe francese. Il ventenne olandese si piazza sul traguardo di Lélex MontsJura davanti al francese Pierre-Roger Latour (Ag2r La Mondiale) e al belga Bart De Clercq (Lotto Soudal). Arrivo sparso per i vari corridori, con Alexander Geniez (Fdj) sesto a mezzo minuto assieme ad altri atleti.
Corsa decisa sul Col de Menthieres (1^ cat.), quando un drappello di quindici uomini – tra cui i sopra citati – riesce a fuoriuscire dal gruppo. È l’azione che decide la tappa, con Oomen che nei chilometri finali tenta l’allungo, arrivando a chiudere con un solo secondo di vantaggio su Latour e diventando il nuovo leader della classifica generale, dal momento che Matteo trentin (Etixx-Quick Step), primo fino a stamane, arriva con un ritardo superiore ai 10 minuti.