Due notizie italiane nella serata di Rio 2016: nel beach volley il derby azzurro se l’aggiudica la coppia Lupo/Nicolai; fuori invece Menegatti/Giombini.
La coppia campionessa d’Europa dunque vola ai quarti di finale del torneo olimpico di Rio 2016, quattro anni dopo Londra 2012: Daniele Lupo e Paolo Nicolai diventano così i primi beachers azzurri a raggiungere un risultato così prestigioso nei tornei a cinque cerchi.
Lo fanno dopo una partita scoppiettante ed emozionante giocata contro l’altra coppia azzurra formata da Alex Ranghieri e Adrian Carambula, che certo per alcuni colpi spettacolari (vedi skyball in battuta dell’italo-uruguaiano) avrebbero meritato di proseguire il torneo olimpico magari senza affrontare i loro connazionali.
Il risultato reca il punteggio finale di 2-0 (21-12, 23-21) per un match volato via sulla maggior esperienza della coppia azzurra già titolo continentale quest’anno e sulla reazione rabbiosa di Ranghieri/Carambula, che nel secondo set ha dato davvero filo da torcere a Lupo e Nicolai sfiorando anche la vittoria di parziale.
Poi, dopo aver vinto il primo set, Lupo/Nicolai si sono ritrovati nel bel mezzo di un finale thriller con 4 palle match annullate, proteste, rabbia e forse un errore arbitrale a favore, con le lacrime conclusive del duo Ranghieri/Carambula e la gioia della coppia europea, che batte così per la prima volta in gara ufficiale i suoi omologhi connazionali e continua così il suo sogno. Oggi il romano e l’ortonese conosceranno il nome dei loro avversari: alle 20 sfida fra i padroni di casa Pedro/Solberg e i sorprendenti russi Liamin/Barsuk.
In campo femminile invece c’è da registrare purtroppo la sconfitta e conseguente eliminazione del duo azzurro composto da Marta Menegatti e Laura Giombini. Troppo forti le americane Walsh/Ross per sperare nel miracolo.
Alla fine la partita termina 0-2 per le statunitensi (10-21, 15-21) che continuano la loro marcia verso il podio. Per le italiane però resta la soddisfazione di aver superato il turno eliminatorio pur avendo pochissima affinità di coppia e pochi allenamenti nelle gambe, per le note vicissitudini legate all’esclusione di Viktoria Orsi Toth e alla chiamata in extremis di Laura Giombini.
Le ragazze azzurre ci hanno provato fino alla fine, restando addirittura a contatto con le tedesche nel primo parziale: a un certo punto anzi Menegatti/Giombini erano persino in vantaggio sul 6-5; poi Walsh/Ross hanno premuto sull’acceleratore con un break pazzesco di 11-1 fino al 16-7. Da lì in poi nessuna storia fino al 21-10 finale.
Stessa musica invece a inizio secondo set, con Menegatti a picchiare sodo sulle statunitensi e la coppia azzurra avanti fino all’8-7. Alla fine però Menegatti/Giombini ha pagato la maggiore esperienza delle avversarie, che hanno deciso di volare via fino al 21-15 conclusivo.