Serie A 2016/2017: Mondiali.net presenta tutte le 20 squadre della massima serie del prossimo campionato. È il momento del Napoli di Sarri.
Seconda forza dello scorso campionato, i partenopei ripartono da un buco nel petto che vogliono presto cicatrizzare: quello lasciato dal Pipita Higuain, passato nel frattempo alla rivale storica di sempre – la Juventus – in mezzo all’indignazione e allo stupore dei tifosi napoletani.
Il tradimento firmato dall’attaccante argentino, che lo scorso anno ha trascinato il Napoli a suon di gol – resterà nella leggenda il suo record di 36 gol in 38 partite – merita vendetta sul campo. Aurelio De Laurentiis ha polemizzato con Higuain e l’eco dei diverbi si sentirà ancora, specie quando si avvicinerà lo scontro diretto fra azzurri e bianconeri al San Paolo, il 2 aprile 2017. Per allora il Pipita dovrà aspettarsi un’accoglienza coi botti nel catino di Fuorigrotta.
Il Napoli però nel frattempo ha voltato pagina, come è giusto e legittimo fare in casi del genere: il dopo-Higuain per ora ha il nome e i centimetri del polacco Arkadiusz Milik – in attesa che arrivino sviluppi definitivi sull’eventuale trasferimento di Mauro Icardi alle pendici del Vesuvio; in Campania è pure arrivato Emanuele Giaccherini, un altro che per abnegazione e sacrificio sarà senz’altro utilissimo alla squadra di Sarri che, dalla cintola in su, può contare su tenori di un certo livello: capitan Hamsik, Callejon, Insigne, Mertens, Gabbiadini.
A dare qualità a un centrocampo che ha già pieni buoni, da Jorginho ad Allan a Valdifiori, è arrivato anche un altro polacco, Piotr Zielinski, che l’anno scorso a Empoli ha fatto cose egregie; sempre dall’Empoli poi è sbarcato un vecchio pupillo di mister Sarri, ossia Lorenzo Tonelli, che proprio a Napoli spera di trovare la definitiva consacrazione verso la Nazionale.
Il Napoli riparte da questi e altri nomi: sferrare l’attacco alla Juventus campione di tutto in Italia è il primo comandamento – anche per dare dispiaceri al traditore/core ingrato Higuain e per sperare, chiaramente, in quello scudetto che in Campania manca dagli anni di Maradona; il secondo è fare bene in Europa, spingendo più avanti possibile in Champions League.
PORTIERI
Luigi Sepe, Pepe Reina, Rafael
DIFENSORI
Kalidou Koulibaly, Lorenzo Tonelli, Raul Albiol, Vlad Chiriches, Sebastiano Luperto, Faouzi Ghoulam, Ivan Strinic, Elseid Hysaj, Christian Maggio, Daniele Celiento
CENTROCAMPISTI
Jorginho, Mirko Valdifiori, Josip Radosevic, Marek Hamsik, Allan, Piotr Zielinski, David Lopez, Alberto Grassi, Jacopo Dezi, Omar El-Kaddouri, Jonathan De Guzman, Emanuele Giaccherini
ATTACCANTI
Lorenzo Insigne, Dries Mertens, José Callejon, Arkadiusz Milik, Roberto Insigne, Manolo Gabbiadini, Nicolau Dumitru