Un’altra impresa per i beachers italiani Lupo/Nicolai: a Rio 2016 la coppia azzurra del beach fa fuori pure Liamin/Barsouk; sarà semi contro gli altri russi.
Una prima volta che ha dell’incredibile, per il romano e l’ortonese: loro che sono stati i primi italiani a vincere nel World Tour, a centrare un Grand Slam e a trionfare per ben due volte agli Europei di disciplina ora se ne vanno addirittura a giocare la prima semifinale a Cinque Cerchi che l’Italia della pallavolo sulla sabbia non ha mai affrontato, e per di più in un tempio sacro come Copacabana!
Incredibile, per Daniele e Paolo, ma vero, dopo il 2-1 tirato e tostissimo contro gli ossi duri russi Liamin/Barsouk; partita intensissima ed emozionante, risolta con i colpi fenomenali di Lupo in ricezione e difesa e poi negli attacchi del tie-break e con i muroni e le battute di Nicolai.
Una partita giocata punto a punto già nelle prime battute, con l’ace di Nicolai e primo break azzurro della coppia italiana fino al 10-7 e il contro break russo sul 17-14 che arrivano ad impattarla. Lupo/Nicolai però non si scompongono e ricominciano a prendere cucchiaia e cemento per costruire il loro fortino olimpico: ancora Nicolai con un ace memorabile si procura l’allungo decisivo che poi, confermato dalla difesa e rigiocata di Lupo, porta i nostri a chiudere i conti sul 21-18.
Liamin/Barsouk però non vogliono stare a guardare e nel secondo set si riprendono di prepotenza lo scettro: i russi mettono il muso avanti 6-2, ma i nostri non mollano e lottano punto a punto fino al pari 14 prima e al pari 18 poi. I russi però dimostrano di avere mani e braccia calde e allungano sul 18-20 conquistando il parziale alla terza palla set con Liamin.
Al tie-break si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 6-5, poi il muro di Nicolai alza ancora di più il ritmo e la tensione. L’ortonese fa il fenomeno in battuta e centra ben due aces: 9-5 per l’Italia. La Russia però torna di nuovo sotto e si va al 10-9. A quel punto sale in cattedra Lupo: prima strappa la battuta a Barsouk e poi in uno scambio infinito riprende l’imprendibile e chiude l’attacco sulla riga di fondo.
È il punto che taglia le gambe ai russi: a quel punto la coppia italiana ha gioco facile con Nicolai che rigioca in maniera vincente gli ultimi due scambi e Lupo che timbra il punto decisivo, colorando di tricolore la spiaggia di Copacabana e la notte di Rio 2016. Finisce così col pianto di Paolo e il pugno destro alzato di Daniele: siamo in semifinale contro Krasilnikov/Semenov nel beach volley alle Olimpiadi di Rio 2016, che spettacolo! Sfida agli altri russi stanotte alle 4.00