Serie A 2016/2017: Mondiali.net presenta tutte le 20 squadre della massima serie del prossimo campionato. È il momento del Sassuolo di Di Francesco.
Sesti e con grandissime prospettive: i neroverdi emiliani sono stati l’autentica rivelazione dello scorso campionato, concluso al 6° posto con 61 punti, record assoluto di punti conquistati e di posizionamento in classifica per il Sassuolo; come ciliegina sulla torta per la squadra di Squinzi è arrivata pure la qualificazione ai preliminari di Europa League.
Ora la squadra di Di Francesco è attesa dal doppio confronto con la Stella Rossa (andata stasera, ritorno giovedì prossimo a Belgrado), ma di sicuro dalle parti del Mapei Stadium tutti hanno l’intenzione e la speranza di confermare al calcio italiano che il Sassuolo non è stato e non sarà una meteora.
L’anno scorso a Reggio Emilia caddero le due più grandi della Serie A, il Napoli di Sarri alla prima giornata e la Juventus inizialmente disastrosa di Allegri che proprio contro i neroverdi toccò il punto più basso di tutta la stagione prima della straordinaria resurrezione. Anche il Milan perse contro il Sassuolo, e la conquista dell’Europa per la banda-Di Francesco passò anche da quella e da altre vittorie prestigiose.
Ora la squadra di capitan Magnanelli – autentica bandiera del Sassuolo, onnipresente nella cavalcata leggendaria dall’ex C2 alla Serie A – riscatta dai blocchi di partenza con grandi ambizioni e qualche ritocco reso necessario da una stagione che si preannuncia impegnativa.
Davanti a Consigli tutto confermato o quasi, con l’ottima cerniera Acerbi-Cannavaro e la sostanza di Peluso sulla fascia. Dall’altra parte invece la partenza della stellina Vrsaljko direzione Atletico Madrid è stata attutita con l’arrivo del promettente Lirola in prestito dalla Juve. L’acquisto dell’olandese Letschert e il ritorno di Ariaudo danno altre garanzie nel centro del reparto arretrato.
A centrocampo oltre al capitano ci sono anche Missiroli, Duncan e Biondini: il giusto mix fra interdizione e costruzione della manovra, a cui si aggiungerà anche l’estro dei tanti giovanotti della pattuglia lasciati a maturare in Serie B per qualche mese, da Mazzitelli a Sensi a Sbrissa, o neroverdi già dall’anno scorso, come Pellegrini o Politano.
Avanti le novità sono due: l’addio di Nicola Sansone (al Villarreal) e l’arrivo molto importante di Alessandro Matri dal Milan. Il Mitra ex Cagliari, Juve, Fiorentina, Genoa e Lazio arriva in Emilia ansioso di confermare i numeri comunque importanti della sua carriera, fatta di 101 gol fra i professionisti.
Matri va a rafforzare un attacco già composto dalla vera stella del Sassuolo, Domenico ‘Mimmo’ Berardi (già 49 gol in 127 partite con la maglia neroverde), Gregoire Defrel, Diego Falcinelli e Marcello Trotta (già in quota Under 21).
Con una squadra del genere, il Sassuolo può di nuovo tenere testa e far cadere altre grandi sulle strade verso l’Europa. Quella dove si spera possa presto giocare la squadra di Di Francesco.
PORTIERI
Andrea Consigli, Gianluca Pegolo, Alberto Pomini
DIFENSORI
Francesco Acerbi, Timo Letschert, Luca Antei, Emanuele Terranova, Lorenzo Ariaudo, Paolo Cannavaro, Leonardo Fontanesi, Federico Peluso, Cristian Dell’Orco, Pol Lirola, Marcello Gazzola
CENTROCAMPISTI
Stefano Sensi, Francesco Magnanelli, Luca Mazzitelli, Alfred Duncan, Simone Missiroli, Lorenzo Pellegrini, Karim Laribi, Giovanni Sbrissa, Davide Biondini
ATTACCANTI
Domenico Berardi, Matteo Politano, Grégoire Defrel, Alessandro Matri, Marcello Trotta, Diego Falcinelli