Negli ultimi giorni il calciatore brasiliano Kakà ha lanciato un appello ai tifosi italiani che stanno per andare nella patria del calcio, dichiarando di non mostrarsi omertosi, anche se si è distratti dai Mondiali.
Egli si riferiva a situazioni di sfruttamento sessuale di minori, e ha chiesto a tutti di denunciare nel caso in cui avessero assistito ad una sporca azione.
Infatti, il centrocampista rossonero ha accettato di essere uno del testimonial della campagna in contrasto la prostituzione minorile in Brasile: la campagna in questione è stata favorita in Italia da ECPAT, Terre di Mezzo, Cgil Cisl Uil e Sesi, che sono alcune organizzazioni senza scopo di lucro che mettono in auge servizi sociali.
A breve sarà altresì lanciato un video di Kakà che afferma alcune parole interessanti, come non voltarti dall’altra parte: infatti, è anche a causa dell’omertà di molte persone se il problema succitato è davvero difficile da affrontare in Brasile.