Mancano circa due mesi all’inizio dei Mondiali in Brasile del 2014, e dal punto di vista amministrativo le forze di sicurezza hanno da poco concluso il blitz al fine della pacificazione definitiva: in tal modo, lo Stato ha ora il potere sul Complexo de Marè.
Si è trattata senza dubbio di una delle più difficili operazioni: la pacificazione definitiva si è così ottenuta all’alba di domenica con la conquista delle 15 favelas che formano il ‘complexo’.
Secondo il governatore Sergio Cabral, la sicurezza utilizzata dalle autorità statali è stata davvero importante: infatti, nel modo in cui sono state fatte le cose nessun colpo di arma da fuoco è stato sparato. Inoltre, i trafficanti non hanno fatto una piega.
In effetti, le forze messe in campo non potevano fare altro che imporre rispetto: ci sono stati oltre 1100 agenti della polizia militare e 250 fucilieri della marina militare. Ad aggiungersi a loro, 21 carri armati anfibi.