Morata Real Madrid-Celta Vigo Liga, foto Reuters
Morata Real Madrid-Celta Vigo Liga, foto Reuters

Liga 2ª giornata: la Casa Blanca s’è r-innaMorata; Atletico impacciato; Barça con misura

La 2ª giornata di Liga regala risultati interessanti: il 2-1 del Real al Celta griffato Morata; lo 0-0 dell’Atletico col Leganes col Barça di misura al San Mames.

La seconda vittoria di fila in campionato del Madrid non è però una passeggiata di salute, tutt’altro: il Bernabeu, dopo un primo tempo tutto di marca merengue con tante occasioni e una traversa di Modric, a un certo punto si spazientisce e inizia a fischiare la squadra di Zidane, che mostra in difesa alcune lacune pericolose.

Poi la partita scoppia al 61’ col primo gol dal ritorno in Spagna di Alvaro Morata, correzione comoda su respinta di Sergio, e col pareggio praticamente immediato dei galiziani su un lampo di Orellana a fil di palo. A togliere le castagne dal fuoco per Zizou e tutta la baracca ci pensa Toni Kroos che all’82’ s’inventa un destro rasoterra preciso come un bisturi: gioco partita incontro.

Chi invece stecca di nuovo è l’Atletico Madrid, che rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria: dopo il pari con l’Alaves a raccogliere un punto contro i vicecampioni d’Europa è il sorprendente Leganés, matricola che si conferma ostica per chiunque e addirittura dopo 2 giornate ha messo già 4 punti in cascina.

La banda cholista delude nonostante il rientro di Griezmann dalla squalifica: lenta, impacciata e senza troppe idee, i colchoneros sembrano la bruttissima copia della squadra che l’anno scorso fu capace quasi di rimontare il duo Barcellona-Real alla testa del campionato.

Le Petit Diable ha provato pure a dare la scossa ai suoi a fine partita dichiarando: «così si retrocede”». Serve una sveglia, forte e subito, per Simeone e i suoi.

Al Barcellona invece è bastato lo scarto minimo per piegare l’Athletic al San Mamés di Bilbao: un lampo di Rakitic al 21’ e blaugrana a punteggio pieno come i rivali del Real. Onore comunque come al solito ai baschi, che giocano una gara di grande solidità e attributi e mettono non poco in difficoltà i campioni di Spagna.

Due notizie: Messi, pur nella preziosità delle sue giocate per una volta a secco, nel giorno della 350esima presenza in Liga; Luis Enrique centra la vittoria numero 100 sulla panchina dei culé catalani.

Nelle altre partite, da segnalare sabato il bel 2-2 fra Espanyol e Malaga: a nulla per i Periquitos è valsa la doppietta di Gerard Moreno, impattata nel finale di gara dagli ospiti con Diego Llorente e Charles.

A Valencia invece è già scoppiato l’allarme: due partite due sconfitte e zero vittorie per i Taronges di Pako Ayestarán, battuti pure dall’Eibar per 1-0.

A punteggio pieno poi c’è pure il sorprendente Las Palmas: dopo il bellissimo 2-4 in casa dello stesso Valencia, l’Union Deportiva si diverte ancora e affossa pure il Granada addirittura per 5-1. Segnano El Zhar due volte, Momo, Araujo e soprattutto per la seconda volta di fila Prince Boateng. Il Boa esulta in modo molto significativo, esibendo una maglia per non far dimenticare la tragedia del terremoto del Centro Italia dello scorso mercoledì.

About Alessandro Liburdi

Check Also

migliori centrocampisti della storia

I migliori centrocampisti della storia del calcio

Il ruolo del centrocampista è da sempre tra i più importanti nel mondo del calcio. …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *