Sembra non esserci pace per il Palermo calcio. Passano i mesi, ma la panchina resta rovente: da ultimo Ballardini ha comunicato al patron di voler andare via.
La conferma arriva direttamente dal presidente Zamparini, che ha ammesso di aver ricevuto dal tecnico ravennate un sms laconico. Oggetto? La volontà di non proseguire più la sua ri-avventura sulla panchina rosanero.
Ballardini ha diretto l’ultima seduta di allenamento con la squadra, ma sta trattando la risoluzione e si prepara a lasciare di nuovo l’isola siciliana; stavolta per volontà sua e con l’imprimatur del presidente, come capitato di fatto già nell’estate 2009.
A pesare nella rottura del rapporto allenatore-presidente è stato, pare, il mercato che a Ballardini non deve essere piaciuto; il tecnico non ritiene competitiva la rosa messagli a disposizione dalla società. Negli ultimi giorni di mercato d’altronde al Palermo erano stati accostati pure i nomi dei “grandi epurati” Cassano e Balotelli: Fantantonio alla fine è rimasto (fuori rosa) in blucerchiato; l’ex SuperMario è rimasto fuori Italia ed è approdato al Nizza. Anche l’interessamento per l’ex Catania e Samp Bergessio è deflagrato nelle ultime ore, perché la punta argentina – desiderata dallo stesso Ballardini – non convinceva appieno lo stesso Zamparini.
Lo stesso patron veneto dei rosanero ha ammesso tutte le problematiche emerse nel suo rapporto con Ballardini: «Margini di ricucitura? Non esistono da parte sua non da parte mia» ha spiegato.
Si prepara dunque il nome del successore: i nomi più gettonati sono quelli di Edy Reja (che col Palermo giocò fra 1968 e 1973) e dell’ex Foggia Roberto De Zerbi. Nelle prossime ore il primo cambio sulla panchina rosanero sarà ufficializzato: sarà l’ultimo, per questo anno?