5a giornata degli Us Open 2016, cemento di Flushing Meadows, New York: quando comincia il 3° turno non si scherza più, le migliori si ritrovano tra loro e dai campi americani arriva qualche verdetto importante.
Si parte dall’alto: Angelique Kerber, n°2 del tabellone, si “allena” con la giovanissima Bellis (classe ‘99, giocatrice di San Francisco), disintegrata con un doppio 1-6 in 57 minuti. 0 set concessi finora e forma smagliante: la tedesca di Brema sembra incontenibile.
Dalla n°2 del torneo arriviamo subito alle gioie di casa nostra, rappresentate dalla vittoria e dalla qualificazione agli ottavi di Roberta Vinci, finalista lo scorso anno e n°7 del main draw: la 33enne tarantina, infatti, dopo aver passeggiato nel 1° set (6-0 in 33 minuti) e aver perso il servizio e la bussola sul 5-4 per lei nel 2° set, chiude 6-3 nel terzo con la nuova promessa del tennis teutonico, Carolina Witthoeft, nata nel 1995 e n°102 del ranking (2-1 il punteggio finale, 6-0, 5-7, 6-3 in 1 ora e 59 minuti).
La rassegna del “cosa fanno le Top 10” si conclude con Madison Keys, giovane (1995) e talentuosa racchetta degli States (classe ‘95 e n°8 del tabellone): la giocatrice di Rock Island, Illinois, si ritrova sotto 2-5 nel 3° e decisivo set contro la Osaka, 18enne tennista nipponica n°81 del ranking, e deve ricorrere a tutta la sua bravura per portare il match al tie-break, vinto poi abbastanza “agevolmente” per 7-3.
Pillole degli altri match: benissimo la Konta (n°13 del torneo), che spazza via la Bencic (n°24 del main draw) in 53 minuti (6-2, 6-1) e la Kvitova, che rifila un altro 2-0 (il terzo consecutivo) alla propria avversaria, la Svitolina, testa di serie n°22, superata 6-3, 6-4 in 1 ora e 13 minuti, mentre il sogno Us Open finisce qui per la Cibulkova, racchetta slovacca n°12 del torneo, piegata 2 set a 1 (combattimento di 2 ore e 33 minuti, 3-6, 6-3, 6-4) da una delle sorprese del torneo, l’ucraina Tsurenko, n°99 del ranking, che già nel 1° turno aveva eliminato un’altra testa di serie, la romena Begu (n°21).
Avanzano, infine, anche la Sevastova (n°48) e l’ex n°1 del mondo Wozniacki (ora addirittura n°74): la prima, ancora una volta, senza perdere un set (percorso immacolato fin qui, 2-0 alla Schmiedlova nel 1° turno, 2-0 alla campionessa del Roland Garros 2016 e n°3 del mondo, la Muguruza, e 2-0 rifilato ieri alla Bondarenko, 4-6, 1-6 in 1 ora e 8 minuti), la seconda, in meno di 90 minuti, manda a casa la Niculescu, n°58 del mondo, sconfitta 3-6, 1-6.