Qualificazioni Mondiali 2018, scattata anche la zona europea. Nella prima serata impegnati i gironi C, E e F. Vincono inglesi e tedeschi; in Kazakistan la Polonia spreca; manita Scozia.
GRUPPO C –
NORVEGIA-GERMANIA 0-3. Tutto facile per la Germania di Joachim Löw, che a due mesi dalla sconfitta in semifinale a Euro 2016 dimentica tutto: Norvegia travolta in trasferta e sorriso ritrovato. Vittoria tutta di marca Bayern, con Thomas Muller al solito particolarmente sugli scudi: apre i giochi scagliando in porta un pallone vagante in area; serve a Kimmich il pallone del raddoppio; infine triplica con una bella zuccata di testa.
REPUBBLICA CECA-IRLANDA DEL NORD 0-0. Finisce senza reti la sfida fra cechi e norlirlandesi (con la Green & White Army che fu una delle tante sorprese dell’ultimo Europeo). La sensazione è che saranno le due nazionali rispettivamente di Karel Jarolim e Michael O’Neill a contendersi il secondo posto dietro l’inarrivabile Germania.
SAN MARINO-AZERBAIGIAN 0-1. La sfida fra le cenerentole del girone se l’aggiudicano alla fine gli azeri con un colpo di testa di Gurbanov. Onore alla Serenissima, che riesce a reggere il confronto nonostante l’inferiorità numerica (rosso per Cristian Brolli).
GRUPPO E – KAZAKHSTAN-POLONIA 2-2. Polonia bella e sciupona: i biancorossi sembrano andare in scioltezza con i gol di Kapustka e Lewandowski, poi la doppietta di Khizhnichenko rovina tutto e la nazionale di Adam Nawalka si ritrova con appena un punto.
ROMANIA-MONTENEGRO 1-1. Tutto nel finale: i Tricolorii di Christopher Daum vanno in vantaggio con Popa all’85’; i giallorossi la impattano con Stevan Jovetic con colpo di testa due minuti dopo. L’interista si conferma profeta in patria; prima del triplice fischio Stanciu si divora un calcio di rigore.
DANIMARCA-ARMENIA 1-0. Dopo 90’ dunque è la Danimarca l’unica a tre punti nel gruppo E. Vittoria striminzita ma importante sull’Armenia targata Eriksen: prima in gol, poi con un rigore sbagliato fa tutto la stella del Tottenham.
GRUPPO F – SLOVACCHIA-INGHILTERRA 0-1. Vittoria thriller per la nuova Inghilterra di Sam Allardyce; che fatica contro la Slovacchia, nonostante la superiorità numerica (colossale ingenuità di Skrtel che lascia i suoi in dieci a inizio ripresa). Non brillantissima, la nazionale dei Tre Leoni è tutta nelle fiammate di Lallana: prima palo, poi al 95’ (!) diagonale azzeccato. È il primo gol con la maglia inglese per l’ala del Liverpool, e vale davvero una fortuna.
MALTA-SCOZIA 1-5. L’altra britannica del raggruppamento passeggia nell’isola del Mediterraneo. Nella Tartan Army brilla soprattutto Snodgrass, tripletta per lui con un gol su rigore; a segno anche Martin e Fletcher; dall’altra parte gol della bandiera di Effiong. Malta finisce in 9 per le espulsioni di Caruana e Gambin.
LITUANIA-SLOVENIA 2-2. I baltici costruiscono, i balcanici distruggono. I gialloverdi vanno sul doppio vantaggio con Cernych e Slivka; nella ripresa però l’ex “italiano” Khrin (un passato in Inter e Bologna) e l’ “Italiano puro” Bostjan Cesar (Chievo) proprio nel finale trovano il prezioso pari.
La Slovenia non e’ nei Balcani.studiate la geografia!
Vista la presenza della Slovenia nel blocco dell’ex Jugoslavia, si può anche incappare nella facile assimilazione Balcani-Slovenia. Eppure bisogna vedere di quale geografia vogliamo parlare: per quella fisica, l’inclusione della Slovenia nella penisola balcanica è opinabile, ma non del tutto sbagliata; per quella storico-politica la Slovenia è nei Balcani come la storia del Novecento dimostra!
Buona serata