Ritorna in forma completamente rinnovata il Giro della Toscana, emozionante corsa presente in calendario dal primo dopoguerra fino al 2014. Tradizionalmente prova in linea, diventerà quest’anno una gara a tappe di due giorni – 20 e 21 settembre – e andrà a formare con la Coppa Sabatini – GP Peccioli, in programma il terzo giorno, il Challenge Toscana 2016, organizzato dalla Toscana Gare s.r.l.
Al termine del dittico di tappe sarà stilata una classifica a tempi che premierà il primo classificato con la maglia bianco-rossa. Assieme al successivo appuntamento di Peccioli, invece, si formerà una graduatoria basata sui punti. E tutto avverrà in memoria di Alfredo Martini, indimenticato mentore di mezzo secolo di ciclismo italiano, al quale è dedicata l’intera kermesse.
Nei suoi quasi 90 anni di storia si sono visti i successi di Costante Girardengo, vincitore delle prime due edizioni, e poi ancora le cinque affermazioni di Gino Bartali. In tempi recenti, poi, ricordiamo gli acuti di Francesco Moser, Maurizio Fondriest, Vincenzo Nibali e Pieter Weening, vincitore dell’ultima edizione disputata nel 2014.
Differita tv su Rai Sport per il Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini 2016: prima tappa dalle ore 18 alle 18.50; seconda tappa dalle ore 18.45 alle 19.30.
Due frazioni. Si parte con la Arezzo-Montecatini Terme, di 174.7 km. Tracciato mosso, che partendo dal capoluogo di provincia più a est della regione attraversa Castiglion Fibocchi, Terranuova Bracciolini, Figline Valdarno, Pontassieve, Firenze, Sesto Fiorentino e Casalguidi (dove sarà reso omaggio a Franco Ballerini). Poco dopo, a Monsummano Terme, c’è la principale asperità di giornata, collocata a 300 metri d’altitudine e a poco più di 20 km all’arrivo. Questi ultimi sono contraddistinti da diversi altri dentelli, l’ultimo dei quali verso il traguardo.
La seconda frazione è la Montecatini Terme-Pontedera (185.3 km). Dopo la partenza dalla nota località sita in provincia di Pistoia, oltrepassando Lucca e Pisa – tra le quali è posto il Monte Serra, principale vetta di giornata – si percorre un tratto di strada pianeggiante che conduce fino a Lari, dove comincia un anello che tocca Capannoli e Treggiaia. Traguardo posto in Viale Alcide De Gasperi a Pontedera (Pisa).
In basso tutti i profili tecnici di ciascuna tappa: planimetria, altimetria, dettagli ultimi km e cronotabelle.
1^ tappa – 20 settembre: Arezzo – Montecatini Terme (174.7 km)
2^ tappa – 21 settembre: Montecatini Terme – Pontedera (185.3 km)
A prendere parte al Giro della Toscana 2016 saranno 3 WorldTour (Astana, Movistar, Dimension Data), 12 Professional (Bardiani-Csf, Nippo-Vini Fantini, Wilier Triestina-Southeast, Androni-Sidermec, Gazprom Rusvelo, Caja Rural, CCC-Sprandi, Bora-Argon 18, Topsport Vlaanderen-Baloise, Wanty-Groupe Gobert, Fortuneo-Vital Concept, Novo Nordisk, Team Roth) e la nazionale italiana.
Partiamo proprio dagli azzurri guidati in ammiraglia da Davide Cassani. Al via l’esperto Daniele Bennati, che sulle strade di casa proverà a ritornare alla vittoria a cui è già andato più volte vicino all’ultima Vuelta a Espana. In squadra anche due ultimi uomini per eccellenza come Jacopo Guarnieri e Fabio Sabatini, nonché giovani interessantissimi come Simone Consonni e Vincenzo Albanese, recenti protagonisti al campionato europeo (il primo vicino al grande colpo).
Le squadre WorldTour. Fabio Aru e Diego Rosa sono i leader della Astana e chissà che sul Monte Serra, seconda tappa, possano farci vedere un’azione, sebbene l’asperità non sia vicinissima al traguardo. Carlos Betancur e Jose Herrada sono i capitani della Movistar in cui troviamo anche Giovanni Visconti e Adriano Malori, che prosegue a piccoli passi nel suo percorso di recupero. Davvero competitiva la Dimension Data, come Mark Cavendish (e Kristian Sbaragli) per le volate e Stephen Cummings, che quest’anno in Italia ha già vinto una tappa alla Tirreno-Adriatico, per strizzare un occhio alla generale.
Le Professional. Attesa per Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf), che sebbene abbia reso al di sotto delle aspettative ai già citati Europei di Plulemec mira a proseguire sulla scia vincente cominciata ad agosto in Francia e proseguita col successo alla Coppa Agostoni. La Androni schiera Francesco Gavazzi reduce dalla vittoria al Memorial Pantani e il talentuoso Egan Bernal per un piazzamento in graduatoria; Damiano Cunego e Grega Bole guidano la Nippo-Fantini, Filippo Pozzato e Manuel Belletti la Wilier-outheast.
Tra le compagini straniere segnaliamo la CCC Sprandi del duo italiano Davide Rebellin–Simone Ponzi; Ricardo Vilela e Carlos Barbero della Caja Rural-RGA; Sergey Firsanov ed Alexander Kolobnev della Gazprom-RusVelo; Preben Van Hecke della TopSport Vlaanderen-Baloise; il velocista Andrea Pasqualon del Team Roth; il team statunitense Novo Nordisk.
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