Si va completando il quadro della 4ª di Serie A: vittoria in extremis del Chievo a Udine; Sassuolo e Cagliari a gonfie vele; Toro pari; Crotone primo punto.
UDINESE-CHIEVO 1-2. Vittoria all’ultimo secondo per i clivensi che, sotto per il gol di Zapata, ribaltano tutto in poco più di un quarto d’ora e al Friuli trovano tre punti tanto incredibili quanto meritatissimi. La rimonta in gialloblù, ottenuta con la maggiore precisione sotto porta, la guidano Castro all’82’ e soprattutto Cacciatore: al 95’, ultimo secondo utile. Gol che proietta il Chievo nella parte nobilissima della classifica, mentre ai bianconeri non resta che la carezza fatta alla seconda vittoria consecutiva che sfuma.
CAGLIARI-ATALANTA 3-0. È un’apoteosi rossoblù, quella che accompagna la prima vittoria stagionale del Cagliari di Rastelli: Atalanta annichilita 3-0 e mai in partita, con i sardi che fanno il bello e il cattivo tempo. E si godono, ovviamente, il bomber per eccellenza Marco Borriello che come un giustiziere della domenica in Serie A fa valere di nuovo la legge dell’ex: terza ex squadra incontrata sul suo cammino cagliaritano in questa Serie A (prima il Genoa, poi la Roma) e terza volta in gol, stavolta addirittura con una splendida doppietta che apre e chiude il match contro la Dea Bergamasca.
In mezzo il sigillo di Sau, ricordando che sullo 0-0 l’Atalanta aveva fallito un rigore con Paloschi. E alla prossima il Cagliari andrà allo Stadium contro la Juventus, un’altra ex dell’attaccante campano: chissà…
CROTONE-PALERMO 1-1. La matricola calabrese conquista il suo primo storico punto in Serie A: lo fa, pur sempre sul neutro di Pescara, pareggiando 1-1 col Palermo dI De Zerbi. Vantaggio di Trotta al 23’ a porta sguarnita (nell’occasione scontro fra Posavec e Rajkovic, col difensore rosanero che ha la peggio e viene sostituito); pareggio nella ripresa firmato dal macedone Nestorovski. La squadra di Nicola ha qualche rimpianto: potevano esserci i tre punti, ma almeno si torna a casa avendo smosso la classifica.
SASSUOLO-GENOA 2-0. La legge del tre stavolta non funziona, ma il Sassuolo ci va ugualmente vicino, anche perché i Tre punti arrivano lo stesso: al Mapei Stadium i neroverdi di Di Francesco impallinano pure il Genoa di Juric, che prima mette paura agli emiliani con svariate occasioni ma poi finisce bruciato dal tremendo uno-due firmato da Politano (rigore al 13’ s.t. per fallo di Pavoletti su Defrel) e dallo stesso francese con un tuffo di testa al 21’.
Nel finale doppia ammonizione per Veloso. Pur senza Berardi insomma la banda-Di Francesco le suona a tutti: terza vittoria su quattro partite e nove punti fatti. E se non fosse stata per la vicenda Ragusa contro il Pescara a questo punto il Sassuolo sarebbe stato primo a punteggio pieno…
TORINO-EMPOLI 0-0. Infine noioso 0-0 fra Torino ed Empoli con i granata che lasciano per strada due punti conquistabilissimi e i toscani che guadagnano un pari che fa comunque classifica. Toro insidioso nei primi 45’ ma poi abulico e inconsistente nella ripresa, per Mihajlovic è il primo pari: si sentono eccome le assenze di Ljajic e Belotti. Martusciello invece smuove ancora la classifica.