Dopo lo scandalo Allardyce, non si fermano le rivelazioni del Telegraph sulla corruzione nel calcio inglese. Coinvolto pure Massimo Cellino, patron del Leeds.
Il nome dell’ex numero uno del Cagliari viene fornito nelle ultime rivelazioni del giornale inglese, che negli scorsi giorni ha scoperchiato il vaso di Pandora mettendo in luce lo scandalo delle tangenti che riguarda il calcio inglese, in particolare il The Championship (la Serie B d’Oltremanica).
Stando agli articoli del Telegraph, Cellino è in pratica caduto nello stesso tranello di Allardyce: i reporter si sono finti degli investitori interessati e si sono fatti riferire direttamente dal proprietario del Leeds United come bypassare le regole della FA sulle TPO (Third Party Ownership); fatto questo che ha appunto incastrato l’ormai ex c.t. della Nazionale dei Tre Leoni.
Cellino ha suggerito un metodo ben preciso: gli investitori acquisterebbero una parte del club (il Leeds), diventando azionisti (Cellino nel video offre il 20%) in cambio di guadagni sulle future vendite dei calciatori (sempre il 20%).
Non solo Cellino, però: ci sono altri due nomi eccellenti, ossia quelli del vice allenatore del Barnsley Tommy Wright e di Jimmy Hasselbaink attuale tecnico del QPR e con un passato da calciatore anche nel Chelsea. Pesanti i movimenti che vengono attribuiti a entrambi: Wright accetta 5.000 sterline cash per aiutare l’agenzia fittizia di calciatori dell’estremo oriente ad acquistare giocatori del Barnsley e guadagnare dai trasferimenti. Inoltre si dice disponibile a far acquistare dal Barnsley i giocatori rappresentati dalla stessa agenzia. Il Barnsley nel frattempo l’ha sospeso.
Hasselbaink nei video si è detto pronto a volare nell’estremo oriente per 55.000 sterline a viaggio, per acquistare giocatori della stessa scuderia fittizia.
Le dichiarazioni di Cellino non sembrano un’ammissione di colpa, anche se l’ex presidente del Cagliari Calcio ha parole al veleno nei confronti del mondo del calcio, e di quello inglese in particolare: «Il mondo del calcio è sporco, molto sporco. Non voglio essere io quello a violare le regole in Inghilterra. Io vi do un modo per lavorare e rimanere al sicuro. Tutti i vari bonus e spese varie, basta!».
Cellino chiude con parole esplosive su tutto il sistema: «In Inghilterra, questa è la peggior cultura del mondo. Sono specializzati nel fottere la gente. Sembrano buoni. Possono fare quello che vogliono. Sono le persone più sporche del mondo. In Argentina sono angeli al confronto, in Brasile bambini. In Inghilterra sono i peggiori nel calcio».
Il Leeds ha fatto sapere che non c’è nessuna violazione: Cellino ha semplicemente spiegato come operare secondo le regole. Di certo pure il vaso sulla corruzione del football è stato appena scoperchiato.