26 gol segnati, 5 vittorie interne e 2 esterne, 3 pareggi, 4 rigori (2 sbagliati), 2 espulsi e 1 autogol: questo, in breve, il ricco cifrario della 7a giornata di Liga, la massima categoria del calcio spagnolo. Ecco i dettagli.
Giornata-no per l’ex capolista solitaria, il Real Madrid di Zidane, che non va al di là dell’1-1 al Bernabeu con l’Eibar: dopo 6 minuti, tanto per far capire l’aria che tira, i baschi sono già avanti con il colpo di testa di Rico, che quasi in assoluta libertà mette alle spalle di Navas. I Blancos pareggiano al 17° con Bale (colpo di testa su assist perfetto di Cristiano Ronaldo), attaccano a testa bassa, ma non riescono più a sfondare la porta di Riesgbo: 3° pareggio consecutivo per il Real, ora 1° a 15 punti assieme all’Atletico; Eibar 8° a quota 11).
Si è parlato dell’altra capolista della Liga, l’Atletico Madrid, per l’appunto: i Colchoneros, infatti, espugnano senza troppe difficoltà il Mestalla di Valencia, quest’anno per la verità un posto di razzia (1 vittoria e 3 sconfitte per i Taronges fin qui). La squadra di Simeone, inoltre, può permettersi il lusso di sbagliare ben 2 rigori (uno fallito da Griezmann, che poi segnerà al 63° lo 0-1 [6° gol in campionato per Le Petit Diable, da solo in testa alla classifica marcatori], e uno da Gabi al 69°): lo 0-2, per la cronaca, è di Gameiro [3° centro per l’altro attaccante francese dell’Atletico]. Atletico 1° a 15 punti, Valencia incredibilmente quartultimo a quota 6: sulla panchina dei Los Che arriva Prandelli.
Cambiando un po’ l’ordine degli addendi di un famoso proverbio, se Atene (il Real Madrid) non ride, Sparta (Barcellona) addirittura piange: i blaugrana, udite udite, chiudono il 1° tempo sotto di 3 gol al Balaidos di Vigo (Sisto al 22°, Aspas al 31° e autogol di Mathieu al 33°). La reazione nella ripresa c’è, e arriva con Pique al 58° e con Neymar dal dischetto al 64° (4° gol in campionato per l’asso brasiliano), ma la rimonta non si completa: al 77°, infatti, Hernandez fa 4-2 (vergognoso errore di Ter Stegen), e il 4-3 di Pique all’87° conta solo per le statistiche. 2° ko in campionato per il Barça, ora 4° a 13 punti, a -2 dalla coppia al comando Atletico-Real, mentre gli Os Celestes trovano la terza vittoria consecutiva e sono ora decimi a 10 punti.
Degno di menzione anche il Siviglia, che balza al 3° posto della graduatoria grazie alla sofferta vittoria casalinga con l’Alaves: gli Andalusi, infatti, devono ringraziare Ben Yedder (prolifico 26enne attaccante francese acquistato in estate dal Tolosa), autore di una doppietta [3 gol in totale] e della rete decisiva al 90°. All’84°, per gli amanti dei tabellini, per gli ospiti aveva pareggiato Laguardia. Siviglia 3° a 14 punti, Alaves 12° a 9.
Le altre: vincono la Real Sociedad (1-0 all’Anoeta con il Betis, decide in scivolata Carlos Vela al 63°; Txuriurdin noni a 10 punti, Los Beticos quindicesimi a quota 8), il Leganes (“corsaro” [0-1] a Granada, al 76° la mette dentro l’argentino Szymanowski [2° centro in campionato, l’anno scorso 42 presenze e 12 rete in Segunda Division sempre con la maglia dei Pepineros]; Granada fanalino di coda a 2 punti, Leganes 11° a quota 10), il La Coruna (2-1 casalingo con il Gijon, al Riazor il gol della vittoria[dopo l’1-0 di Borges e l’1-1 di Alavrez] è un missile chirurgico di Babel [29enne attaccante olandese, ex Ajax e Liverpool] al 92°; Depor 13° a 8 punti, Rojiblancos sedicesimi a quota 7 e al 4° ko di fila) e il Malaga (2-1 in rimonta nella “battaglia” [12 cartellini] alla Rosaleda con l’Athletic Bilbao, che era andato in vantaggio al 3° minuto con il suo bomber Aduriz [4° gol in campionato per il 35enne attaccante spagnolo]; al 36°, però, i baschi rimangono in 10 [espulsione di Balenziaga], i Boquerones prendono coraggio e rovesciano il risultato nel finale[all’82° Sandro Ramirez [attaccante classe ‘95 preso in estate dal Barcellona], all’83° Duda]; Malaga 14° a 8 punti, Athletic Bilbao 6° a quota 12), pari tra Osasuna e Las Palmas (avvincente 2-2 all’El Sadar di Pamplona, doppio-vantaggio per i padroni di casa nel 1° tempo (Roberto Torres su rigore al 7°, Sergio Leon al 47° in pieno recupero) e doppia-risposta per gli ospiti nella ripresa (Vicente Gomez al 57°, David Garcia al 91° sempre sul filo di lana); Los Rojillos penultimi a 3 punti e ancora senza vittorie, Los Amarillos settimi a quota 11), e tra Espanyol e Villareal (pareggio ad occhiali al Cornella-El Prat di Barcellona, qualche occasione da entrambe le parti [Caicedo e Perez per i Periquitos, Sansone, Castillejo e Cheryshev per il Sottomarino Giallo] e poco altro; Espanyol terzultimo a 6 punti, Villareal 5° a 13 e ancora imbattuto [3 vittorie e 4 pareggi finora]).
Classifica: Atl. Madrid , Real Madrid 15,
Siviglia 14,
Barcellona, Villareal 13,
Ath. Bilbao 12,
Las Palmas, Eibar 11,
Real Sociedad, Celta Vigo, Leganes 10,
Alaves 9,
La Coruna. Malaga, Betis 8,
Gijon 7,
Valencia, Espanyol 6,
Osasuna 3,
Granada 2