Mondiali.net ritorna con il consueto appuntamento 100% tennis: ecco i risultati della giornata dei tornei sul cemento di Pechino (ATP/WTA) e di Tokyo (ATP).
Atp Beijing (Cin, cemento) – Ottavi/Quarti
Nella capitale cinese i primi a scendere in campo sono i giocatori “bloccati” dalla pioggia: negli ultimi due ottavi di finale da disputare, infatti, Raonic (n°6 del mondo e n°3 del torneo) supera senza difficoltà Jaziri (0-2, parziali 3-6, 4-6 in 1 ora di gioco) e Carreno-Busta (tennista spagnolo n°38 del ranking) riesce nell’impresa di ribaltare il risultato con il più quotato Gasquet (n°8 del tabellone, sconfitto 1-2 [7-5, 4-6, 1-6] in 2 ore e 10 minuti).
Quarti: Ferrer (n°13 delle classifiche e testa di serie n°5) con “esperienza” (classe ‘82) prevale sul giovanissimo e in continua ascesa Alexander Zverev (player tedesco classe ‘97), ko 1-2 (7-6, 1-6, 5-7) dopo 143 minuti di battaglia, Murray (n°2 del mondo e n°1 del torneo) deve sudare parecchio nel derby inglese con la nuova promessa del tennis britannico Kyle Edmund (classe ‘95) prima di chiudere 2-0 (7-6, 6-2 in 1 ora e 50 minuti), Raonic “regola” Carreno-Busta (doppio 4-6 in 1 ora e 33 minuti) e Dimitrov, un po’ a sorpresa, doma facilmente Nadal (n°4 del mondo e n°2 del torneo) in 1 ora e 34 minuti (2-0, parziali 6-2, 6-4).
Atp Tokyo (Jpn, cemento) – Quarti
Tutto secondo pronostico sul cemento della capitale nipponica: Goffin (n°14 del mondo e n°5 del torneo), seppur con qualche grattacapo, ha la meglio su Sousa (1-2 per il belga, 6-1, 5-7, 2-6 in 1 ora e 56 minuti), Cilic (n°4 del tabellone) tiene a bada Monaco (2-0 per il croato, 7-5, 6-1 in 1 ora e 21 minuti), Kyrgios (n°6 del seeding) si sbarazza di Muller (2-0 per l’australiano, 6-4, 6-2) in 71 minuti e Monfils (n°2 del torneo) valica l’ostacolo Karlovic (0-2 per il francese nel “consueto” match 100% tie-break, 6-7, 6-7) in 1 ora e 34 minuti di gioco.
Wta Beijing (Cin, cemento) – Ottavi/Quarti
Ottavi: nell’unico match da “recuperare”, ovvero la sfida tra la Cornet e la Shvedova, va avanti la giocatrice kazaka, che s’impone 0-2 (2-6, 4-6) dopo 1 ora 48 minuti di partita.
Quarti: il programma si apre subito con una sorpresa, cioè con la vittoria della Keys (giocatrice americana classe ‘95 n°9 del mondo), che dopo un incontro fiume (2 ore e 44 minuti di autentica battaglia) riesce a sfiancare le resistenze della Kvitova (la tennista ceca si arrende 2-1, parziali 6-3, 6-7, 7-6). Tutto nella norma, invece, nelle altre partite: disco verde, infatti, per la Svitolina (2-0 con la Gavrilova, 7-6, 6-1 in 1 ora e 47 minuti), per la Konta (2-0 con la Zhang, 6-4, 6-0 in 74 minuti) e per la Radwanska (2-0 con la Shvedova, 6-1, 6-2 in 1 ora 14 minuti).