Qualificazioni Russia 2018: le partite dei gruppi C, E e F chiudono la sosta per le nazionali europee. Ok Germania e Polonia; Inghilterra deludente in Slovenia.
GRUPPO C
REPUBBLICA CECA-AZERBAIJAN 0-0. La noia domina il match fra cechi e azeri, con i padroni di casa che restano a secco. Nelle pochissime occasioni vanno vicini alla marcatura Nazarov da una parte e Selassie dall’altra.
GERMANIA-IRLANDA DEL NORD 2-0. I Campioni del Mondo assolvono il compito e sbrigano la pratica-Irlanda del Nord dopo appena 16’: ci pensano Draxler con un destro da fuori e lo juventino Khedira di testa. Poi i tedeschi di Löw legittimano il loro dominio: la classifica li vede primi, ovviamente a punteggio pieno.
NORVEGIA-SAN MARINO 4-1. Gli ospiti si fanno male da solo con l’autogol di Simoncini dopo 11’ ma poi esultano alla grande: Stefanelli raccoglie l’assist di Zafferani e fulmina Jarstein per il gol dell’1-1, il primo in trasferta per San Marino nelle ultime 18 gare di qualificazione ai Mondiali. I norvegesi però alla fine si fanno valere: vanno a segno Diomande, Samuelsen e King.
Classifica: Germania 9, Azerbaijan 7, Irlanda del Nord 4, Norvegia 3, Rep. Ceca, San Marino 0.
GRUPPO E
KAZAKISTAN-ROMANIA 0-0. La Romania frena e il Kazakistan s’accontenta: finisce 0-0, con gli ex sovietici che si difendono con onore e valore e ottengono il secondo punto del loro girone e gli ex rumeni che non riescono ad andare oltre il pari, rallentando la loro corsa e fermandosi per ora a 5 punti.
DANIMARCA-MONTENEGRO 0-1. Continua invece a girare bene il Montenegro, che sorprende a casa proprio la Danimarca grazie anche a Stevan Jovetic che conferma di essere in forma eccezionale: è dell’interista il delizioso assist che manda in gol Beqiraj. Poi Bozovic blinda più volte la porta con i danesi che cingono d’assedio la porta montenegrina trascinati dal talento del Tottenham Eriksen; Christensen colpisce pure la traversa, ma il risultato non cambia. I Falchi di Tombakovic fanno filotto.
POLONIA-ARMENIA 2-1. Pur orfana di Milik la Polonia riesce, non senza sorprese, a battere l’Armenia che fino al gol del solito Lewandowski, in pieno recupero, aveva giocato in dieci dal 28’ (doppio giallo ad Andonian). L’attaccante del Bayern propizia l’autogol di Mkoyan nella ripresa; Fabianski poi fa la frittatona sulla punizione di Pizzelli. Nel finale però, con l’Armenia completamente sbilanciata in contropiede Lewa leva le castagne dal fuoco alla nazionale di Nawalka segnando il suo 40esimo gol con la maglia della Polonia.
Classifica: Montenegro 7, Polonia 7, Romania 5, Danimarca 3, Kazakistan 2, Armenia 0.
GRUPPO F
LITUANIA-MALTA 2-0. La Lituania soffre più del previsto in casa, con Malta che si rende pericolosa in almeno tre occasioni; gli isolani però alla fine capitolano con Cernych al 15’ della ripresa (gol numero 8 in nazionale) e con Novikovas che raddoppia su rigore a 6’ dalla fine (nell’occasione espulso Caruana). Per i giallorossoverdi baltici sono i primi tre punti di queste qualificazioni.
SLOVENIA-INGHILTERRA 0-0. Inghilterra, che rischio: in Slovenia la nazionale di Southgate rischia tantissimo, con i padroni di casa che sfiorano immediatamente il vantaggio con Hart che prima esce bene e Kurtic che nella stessa occasione coglie il palo. La Slovenia gioca nettamente meglio e irretisce gli inglesi, che si affidano al portiere del Torino per salvare la pellaccia: strepitoso l’intervento che l’ex numero 1 del City compie per togliere il pallone dall’incrocio dei pali a inizio ripresa. Nel finale il subentrato Rooney e Rose sfiorano il vantaggio ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0.
SLOVACCHIA-SCOZIA 3-0. Vittoria agevole per la Slovacchia sulla Scozia, che segna già nel primo tempo con uno sparo di Mak sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa lo stesso attaccante dello Zenit fa doppietta grazie a un’azione avviata da Hamsik; al 68’ di testa Nemec cala il tris. Per la Slovacchia è la prima vittoria del girone, per la Scozia la prima sconfitta.