4a giornata delle qualificazioni asiatiche ai Mondiali di calcio 2018: risultati e numeri delle 6 partite disputate.
Girone A
Iran – Corea del Sud 1-0
Nel big match del Gruppo A la spunta il “Tim Mellì” (in anglo-iraniano “Squadra Nazionale”), che all’Azazi Stadium di Teheran vince di misura con i forti sudcoreani (molti dei quali giocano nei principali campionati europei) allenati dal tedesco Stielike: il gol vincente lo sigla al 25° Sardar Azmoun, 21enne attaccante del FK Rostov (team della Premier League russa). Iran 1° a 10 punti, Corea del Sud 3a a quota 7.
Uzbekistan – Cina 2-0
Lupi Bianchi senza problemi a Tashkent: la questione Cina viene risolta nella ripresa, grazie alle reti di Bikmajev al 50° e di Shukurov a 5 minuti dalla fine. Uzbekistan 2° a 9 punti, Cina ultima a quota 1 e sempre più in crisi (1 pareggio e 3 sconfitte in 4 incontri, 2 gol segnati e ben 6 subiti).
Qatar – Siria 1-0
Fanno festa gli Al Annabi (“I Granata”, il Qatar ndr), che al Jassim Bin Hamad Stadium di Doha trovano i primi 3 punti del loro cammino di qualificazione: la risolve Al Haydos, ancora una volta freddissimo dal dischetto al 37° (già nella scorsa settimana con la Corea del Sud il centrocampista classe ‘90 aveva segnato dagli 11 metri).
Classifica: Iran 10,
Uzbekistan 9,
Corea del Sud 7,
Siria 4,
Qatar 3,
Cina 1
Girone B
Arabia Saudita – Emirati Arabi Uniti 3-0
Il super-derby tra principi, sceicchi ed emiri del King Abdullah Stadium di Gedda resta in casa Figli del Deserto (l’Arabia Saudita ndr): gli Emirati Arabi Uniti, infatti, dopo una coriacea resistenza durata oltre 70 minuti, capitolano sotto i colpi di Al Muwallad (MERAVIGLIOSO 1-0 al 73°), Al Abed (2-0 al 79°, 4° centro in 4 partite per il 26enne attaccante dell’Al-Hilal) e Al Shehri (3-0 finale su punizione al 92°).
Arabia Saudita capolista a 10 punti, Emirati quarti a quota 6.
Australia – Giappone 1-1
Le due “grandi” della zona asiatica non si fanno male all’Etihad Stadium di Melbourne: apre Haraguchi al 5° (3°gol di fila e 3° gol che sblocca le partite per il 25enne attaccante giapponese dell’Hertha), pareggia Jedinak (32enne centrocampista dell’Aston Villa, 6 stagioni al Crystal Palace) su rigore al 52°.
Iraq – Thailandia 4-0
Concludiamo con il poker dei Leoni della Mesopotamia: allo Shahid Dastgerdi Stadium di Teheran, infatti, l’Iraq surclassa la Thailandia e fa suo il match tra “deluse” (entrambe le squadre erano a quota 0 in classifica). Un uomo su tutti, Mohannad Abdulraheem (23enne punta dell’Al-Zawraa), autore della quaterna vincente dei padroni di casa: tutti gol alla Inzaghi.
Classifica: Arabia Saudita 10,
Australia 8,
Giappone 7,
Emirati Arabi Uniti 6,
Iraq 3,
Thailandia 0