Dopo una pausa di due giorni, rieccoci con la rubrica per gli appassionati della racchetta e della pallina gialla: è il momento, infatti, del riepilogo dei risultati del weekend di tennis del circuito ATP/WTA:
Atp Shanghai (Cin, cemento) – Finale
L’atto conclusivo sul cemento della città più popolosa del mondo (oltre 25 milioni di abitanti) non riserva sorprese: Andy Murray (n°2 del mondo e n°2 del torneo), infatti, conquista il suo 2° Masters 1000 dell’anno (dopo quello di Roma sulla terra battuta) ai danni del meno quotato Roberto Bautista-Agut (n°19 dell’ATP e n°15 del tabellone), che s’inchina 0-2 dopo 1 ora e 39 minuti.
1° set tirato e deciso al tie-break, dominato dallo scozzese 1-7, mentre il 2° set è soltanto una formalità da 32 minuti: 1-6 per Murray e 6° titolo stagionale per il 29enne scozzese (3 sul cemento [Shanghai, Beijing e alle Olimpiadi di Rio], 2 sull’erba [Wimbledon e Londra] e 1 sulla terra battuta [Roma, vedi sopra]).
Wta Hong Kong (Hong Kong, cemento) – Finale
Battaglia-maratona sul cemento di Hong Kong, una delle due Regioni Amministrative Speciali della Repubblica Popolare Cinese (l’altra è Macao ndr): a spuntarla, dopo 2 ore e 42 minuti di gioco, è Caroline Wozniacki (n°5 del tabellone), che alla distanza supera la francese Mladenovic (1-2 il punteggio finale, 1-6, 7-6, 2-6).
2° titolo stagionale per la danese, ex n°1 del mondo (nel biennio 2010-2011), che meno di un mese fa era tornata al successo sul cemento di Tokyo: la (ri)scalata prosegue.
Wta Linz (Austria, cemento) – Finale
Continua l’ascesa di Dominika Cibulkova: la giocatrice di Bratislava, infatti, l’anno scorso n°38 delle classifiche e ora salita fino all’8° posto (migliore posizione di sempre per la 27enne slovacca), si aggiudica il torneo di Linz (il 3° della stagione, in precedenza aveva vinto a Eastbourne [erba] e Katowice [cemento]) sconfiggendo 0-2 l’ostica svizzera Golubic (n°54 del mondo), che si arrende dopo 1 ora e 45 minuti (parziali 3-6, 5-7). Da segnalare, infine, una miriade di palle-break nel 2° set: 14!
Wta Tianjin (Cin, cemento) – Finale
Concludiamo con la finale sul cemento di Tianjin, metropoli cinese da oltre 15 milioni di abitanti: la coppa rimane in patria, perché la vittoria va Shuai Peng (30enne tennista di Xiangtan, nel 2011 n°17 del mondo, ora è la n°108), che ottiene il primo WTA in singolare della sua carriera regolando 2-0 la 26enne americana Alison Riske in 1 ora e 46 minuti di gioco (7-6, 6-2 i parziali).
Ora ci si sposta in Europa per i tornei sul cemento di Antwerp (ATP), Mosca (ATP/WTA), Stoccolma (ATP) e Lussemburgo (WTA).