Europa League, Fase a Gironi, 3^ giornata: prima parte dell’approfondimento di Mondiali.net sul racconto e sui numeri di tutti gli altri match disputati.
Girone A
Feyenoord – Zorya 1-0
Gli olandesi dominano al De Kuip: il gol che scardina la difesa ucraina, però, arriva soltanto al 55° grazie a Nicolai Jorgensen, 25enne attaccante danese (attuale capocannoniere dell’Eredivisie con 7 reti). Seconda vittoria di misura per il ‘De Club van het volk’ (Il Club del popolo, il Feyenoord ndr), che nella prima giornata aveva sconfitto, sempre nel proprio stadio, lo United (1-0).
Manchester Utd – Fenerbahce 4-1
Mou e i Red Devils tornano scintillanti all’Old Trafford: merito di due rigori, trasformati da Pogba e da Martial, e da altre due reti (ancora Pogba al 46° del primo tempo [gran destro dalla distanza], e Lingard al 48°) che schiantano il Fenerbahce, in cui si salva soltanto Van Persie, che all’83° segna il gol della bandiera (il classico gol dell’ex).
Classifica: Manchester Utd 6, Feyenoord 6,
Fenerbahce 4, Zorya 1
Girone B
Olympiakos – FC Astana 4-1
Altro poker al Georgios Karaiskakis del Pireo: l’Olympiakos, infatti, passeggia con il FC Astana, che già dopo il primo tempo si ritrova sotto di 3 reti (Figueiras al 23°, Elyonoussi al 33° e Seba al 34°). Kabananga, al 54°, con un gran pallonetto accorcia le distanze per i kazaki, che in dieci (rosso a Canas al 58°) poi subiscono il gol del definitivo 4-1 (al 65° Seba fa doppietta).
Young Boys – APOEL 3-1
Rimonta completata alla grande dallo YB: allo Stade de Suisse di Berna, infatti, gli svizzeri vanno inizialmente sotto (0-1 di Efrem al 14°), riuscendo a raddrizzare il risultato quattro minuti dopo con il bomber della squadra, Hoarau (35 gol nelle ultime due stagioni in Super League). Il 32enne attaccante francese, in giornata di grazia, non si ferma qui, e nella ripresa firma il 2-1 al 52° (ribattuta vincente dopo aver sbagliato dal dischetto) e il 3-1 finale all’82° (questa volta è freddo dagli 11 metri). Prima sconfitta in Europa per i ciprioti.
Classifica: Olympiakos 6, APOEL 6,
Young Boys 4, FC Astana 1
Girone C
Mainz – Anderlecht 1-1
Un gol per tempo alla Opel Arena di Magonza: padroni di casa in vantaggio con Malli (1-0 al 10° dal dischetto), pareggio degli ospiti con Teodorczyk (1-1 al 65°, 2° gol in Europa League per il 25enne attaccante polacco). Risultato che sta stretto agli 05 (il Mainz ndr), vicini al 2°gol in molte occasioni.
St. Etienne – Gabala 1-0
Al Geoffroy-Guichard di St.Etienne va in scena l’assedio francese alla porta azera: alla fine serve un autogol di Ricardinho al 74° per regalare i 3 punti ai Les Verts, sciuponi e sfortunati più di una volta con Saivet e Monnet-Paquet. Negli ultimi 13 incontri ufficiali del St. Etienne, per gli amanti delle statistiche, solo una volta si è registrato un over 2,5 (ovvero un match con più di 2 gol totali).
Classifica: Anderlecht, St. Etienne,
Mainz 5, Gabala 0
Girone D
Alkmaar – M. Tel Aviv 1-2
Israeliani corsari all’AFAS Stadion: la resistenza dell’AZ, infatti, che pure aveva agguantato il pareggio al 72° con Muhren (lo 0-1 era stato opera di Scarione al 23°), dura soltanto dieci minuti. All’82°, infatti, Golasa con un “golazo” segna il definitivo 1-2 che dà i primi 3 punti europei al Maccabi. 2° ko di fila per le Teste di formaggio.
Dundalk – Zenit 1-2
Russi di S.Pietroburgo abbonati alle rimonte: dopo il memorabile 3-4 con il M. Tel Aviv di un mesetto fa, i Blu-bianco-azzurri si ripetono in “formato ridotto” in casa del Dundalk, formazione irlandese, passato in vantaggio al 52° con Benson. Al 71°, infatti, il nazionale slovacco Mak fa 1-1, e il “solito” Giuliano (3° gol in 3 giornate per il 26enne centrocampista brasiliano) rovescia il risultato a favore del team di Lucescu. Il gap sarebbe stato più ampio se Mauricio non avesse sbagliato il rigore al 91°, ma allo Zenit va bene così (punteggio pieno dopo 3 giornate).
Classifica: Zenit 9, Dundalk 4,
M. Tel Aviv 3, Alkmaar 1
Girone E
Roma – Austria Vienna 3-3
Plzen – Astra 1-2
Doveva essere un allenamento, e invece è un incubo: il Plzen, infatti, in maniera del tutto inaspettata cade alla Doosan Arena con l’Astra,compagine rumena che finora aveva mostrato una sconfortante debolezza. Alibec al 41° (2° centro nella fase a gironi) e l’autogol di Horava al 64°, infatti, rimettono in corsa-qualificazione i Giurgiuvenii. Per il Viktorka, per la cronaca, il gol della bandiera è sempre di Horava, che dopo aver sbagliato dagli 11 metri la infila dentro sulla ribattuta.
Classifica: Roma, Austria Vienna 5,
Astra 3, Plzen 2
Girone F
Genk- Ath. Bilbao 2-0
Sorprese anche alla Cristal Arena di Genk: il Blauw-Wit (i Biancoblu, il Genk), infatti, superano il più quotato Athletic Bilbao con un comodo 2-0 (al 40° Brabec fa 1-0, all’83° Ndidi [19enne difensore nigeriano] segna il 2-0 [bellissima conclusione dalla distanza] che fa volare la squadra belga al comando della classifica [2a vittoria consecutiva]).
Rapid Vienna – Sassuolo 1-1
Europa League, 3ª giornata: Roma, delizia e croce all’Olimpico; Sassuolo buon pari a Vienna
Classifica: Genk 6, Sassuolo 4,
Rapid Vienna 4, Ath. Bilbao 3