Mark Cavendish conquista la 2^ tappa dell’Abu Dhabi Tour 2016: il leader della Dimension Data si impone in volata davanti agli italiani Elia Viviani (Team Sky), Andrea Guardini (Astana) e Jakub Mareczko (Wilier-Southeast) e, in virtù degli abbuoni, diventa il nuovo leader della generale. Sfortunati gli attaccanti di giornata, ripresi a soli 500 metri alla conclusione.
Dopo la Adnoc Stage, conclusa con l’acuto vincente di Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), si riparte con la breve (soli 115 km) Sprinter Stage, interamente dislocata nella capitale degli Emirati Arabi. E si riparte con il campione italiano in maglia rossa che designa il leader della classifica.
Via alla fuga anche nella giornata odierna. Gli attaccanti: lo sloveno Jan Polanc (Lampre-Merida), il britannico Samuel Williams e il neozelandese Dion Smith (One Pro Cycling), l’albanese Eugert Zhupa (Wilier-Southeast), il bielorusso Stanislau Bazhkou (Minsk Cycling Club) e il belga Jens Keukeleire (Orica-BikeExchange), detentore della graduatoria dei traguardi volanti.
Nella prima tappa abbiamo assistito ad una gran fatica da parte del gruppo per andare a riprendere i fuggitivi, arresisi soltanto negli ultimi chilometri dopo un intensissimo lavoro delle squadre degli sprinter. Non cambia il copione neppure in questa seconda frazione perché a 10 km all’arrivo è ancora un minuto e mezzo il vantaggio dei battistrada (privi di Bazhkou, rialzatosi). Stavolta la Trek-Segafredo deve schierarne tre di uomini per incrementare l’andatura nel plotone, con la Dimension Data e il Team Sky a dar manforte.
Bellissima la lotta tra chi è davanti e chi insegue: ha la meglio il plotone, che effettua il ricongiungimento a soli 500 metri al traguardo. E il più veloce si tutti si rivela Mark Cavendish che, lanciato da Mark Renshaw, mette in fila gli italiani Elia Viviani, Andrea Guardini e Jakub Mareczkzo.
Una rivincita per l’atleta dell’isola di Man, che non ha ancora del tutto digerito la medaglia d’oro che lo sprinte veneto gli ha sottratto ai Giochi di Rio nell’omnium. La vittoria permette al vincitore odierno di balzare al comando della generale davanti a Giacomo Nizzolo, solo sesto quest’oggi e ora secondo a 4″ dal nuovo leader.
Domani l’attesa terza tappa, la Al Ain – Jebel Hafeet (150 km), con un arrivo in salita che certamente sconvolgerà la classifica generale.
Ordine d’arrivo:
1 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 2:32:21
2 Elia Viviani (Ita) Team Sky 0:00:00
3 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 0:00:00
4 Jakub Mareczko (Ita) Wilier Triestina – Southeast 0:00:00
5 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:00:00
6 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek – Segafredo 0:00:00
7 Christopher Latham (GBr) Team Wiggins 0:00:00
8 Michal Kolár (Svk) Tinkoff 0:00:00
9 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling 0:00:00
10 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica – BikeExchange 0:00:00
Classifica generale:
1 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 5:48:06
2 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek – Segafredo 0:00:04
3 Jens Keukeleire (Bel) Orica – BikeExchange 0:00:05
4 Elia Viviani (Ita) Team Sky 0:00:08
5 John Degenkolb (GER) Team Giant – Alpecin 0:00:08
6 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 0:00:10
7 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:10
8 Christopher Latham (GBr) Team Wiggins 0:00:14
9 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:00:14
10 Michal Kolár (Svk) Tinkoff 0:00:14