Adesso è ufficiale. Marcello Lippi è il nuovo commissario tecnico della Cina. Conferma arrivata dalla Federcalcio cinese. Il viareggino torna dopo 2 anni.
Il 68enne allenatore, campione del mondo con la nazionale italiana nel 2006, ha già vissuto tre stagioni di successi alla guida del Guangzhou Evergrande, con il quale ha conquistato tre volte il titolo cinese League e la Champions League asiatica nel 2013 prima di indossare i panni di direttore tecnico per altri due anni, fino al 2015.
Nei mesi scorsi il suo nome era tornato d’attualità per un ruolo dirigenziale in seno alla Figc ma la nomina è saltata per questioni regolamentari (il figlio Davide avrebbe dovuto rinunciare a fare l’agente di calciatori). I contatti con la Federcalcio cinese invece sono andati a buon fine: per Lippi il contratto prevede ben 20 milioni di euro all’anno.
Lippi prenderà il posto di Gao Hongbo, che si è dimesso a inizio ottobre dopo la sconfitta per 2-0 in Uzbekistan. Attualmente la Cina non se la passa affatto bene: la qualificazione al Mondiale di Russia 2018 è parecchio in salita, e la Federcalcio cinese ha deciso di affidarsi all’esperto tecnico italiano per risollevare le sorti della Grande Muraglia, attualmente ultima nel girone B con appena un punto (pari contro l’Iran e sconfitte contro Corea del Sud, Siria e Uzbekistan).
A sua disposizione per il miracolo ci sono 6 partite, la prima il 15 novembre contro il Qatar: bisogna arrivare primi o almeno secondi, mentre il 3° posto garantirebbe lo spareggio con la terza classificata dell’altro gruppo e l’eventuale sfida intercontinentale con la quarta classificata del girone Concacaf.
Calcoli alla mano insomma a Lippi non resta che vincere da subito. La sua nuova avventura cinese può ufficialmente cominciare.