Nuova settimana e nuovi tornei di tennis sulle frequenze di Mondiali.net: risultati e numeri dell’ATP Vienna, dell’ATP Basilea e delle WTA Finals di Singapore.
Atp Basilea (Svi, cemento) – 1° turno
Quattro gli incontri di apertura del 1° turno sul cemento svizzero: avanti Delbonis (doppio 4-6 in 66 minuti con il russo Kuznetsov), Nishikori (il giapponese, n°5 del mondo e n°3 del torneo, rifila uno 0-2 [5-7, 1-6] a Lajovic in 1 ora e 18 minuti di gioco). Young (rapido 0-2 [67 minuti] contro l’ucraino Marchenko, parziali di 4-6,2-6) e Cilic (altro 2-0 in poco più di un’ora per il croato n°4 del tabellone, il russo Youzhny viene liquidato senza problemi 6-4, 6-2).
Atp Vienna (Austria, cemento) – 1° turno
Si inizia a giocare anche sul cemento della capitale austriaca: passano il turno Khachanov (0-2 e doppio 4-6 contro il “nostro” Andreas Seppi, ko in 70 minuti), Karlovic (il “gigante” croato, n°23 del ranking, s’impone 2-0 con Johnson, sconfitto 7-6, 6-3 in 1 ora e 22 minuti di gioco), Dzumhur (il bielorusso, n°92 dell’ATP, la spunta [1-2] con l’argentino Almagro [n°43], superato 3-6, 7-5, 0-6 dopo 1 ora e 41 minuti di gioco), Isner (1-2 in rimonta con Struff J-L., 7-6, 3-6, 4-6 dopo quasi 2 ore di gioco) e Basilashvili (il georgiano, n°107 del mondo, fa suo il match-fiume con il più quotato Berdych, tennista ceco n°10 delle classifiche e n°2 del torneo, piegato 2-1 [parziali di 6-4, 6-7, 7-5] dopo 2 ore e 36 minuti di gioco).
Wta Finals (Singapore, cemento) – 1a giornata
Gruppo Bianco
Il Gruppo Bianco si apre con la vittoria, a tratti inaspettata ma neanche troppo, della Kuznetsova (n°9 delle classifiche e fresca vincitrice del torneo di Mosca) sulla Radwanska (n°3 del mondo): sciupona la polacca, che nel 3° set, sul 5-4, butta via un match point, subisce il break e riperde servizio e incontro sul 5-6 per la russa. Partita-maratona: 2 ore e 56 minuti di gioco (1-2 il risultato finale, 5-7, 6-1, 5-7).
Ancora più clamorosa la Muguruza: la giocatrice di Caracas naturalizzata spagnola (n°6 del mondo), infatti, dilapida un vantaggio di due break nel 3° e decisivo set, non sfrutta un match point sul 2-5 e regala la battuta, facendo tornare sotto la Pliskova 4-5). Garbine, però, è già nel pallone (o nella pallina in questo caso) più totale: servizio (riperso) a 15 e naufragio finale nel 12° gioco (la giocatrice ceca ottiene il break a 0 e chiude 7-5 dopo 2 ore e 32 minuti di gioco) [2-1 il punteggio finale, 6-2, 6-7, 7-5].