È il Tour of Hainan 2016 a far segnare la prima vittoria da professionista di Matej Mohoric: il talento della Lampre-Merida vince la più dura tappa della corsa cinese, la sesta, imponendosi in uno sprint a tre davanti al suo compagno di squadra Przemysław Niemiec e ad Alexey Lutsenko (Astana), nuovo leader della classifica.
È la frazione più impegnativa, quella che parte da Changjiang: prima di arrivare a Wuzhishan, dopo 197 km, anche un GPM posto a poco più di 10 km che potrà (finalmente) selezionare il gruppo e regalarci un epilogo diverso dalla solita volata a ranghi compatti.
Sono Kamil Malecki (CCC Sprandi), Frederik Strand Galta (Delko Marseille Provence KTM), Guangtong Ma e Jingbiao Zhao (Hengxiang), Oleksij Kasyanov e Yong Jean Wu (Jilun Shakeland) i coraggiosi di giornata, che partono una volta sventolata la bandierina del via e arrivano a guadagnare fino a sei minuti.
Giunti sul primo GPM di giornata, il gap scende rapidamente e dal gruppo fuoriescono i due atleti della Funvic Soul Cycles Murilo Ferraz e Ramiro Diaz: la coppia si riporta sulla testa della corsa, sebbene il secondo, assieme al cinese Zhao, sia il primo a perdere contatto sulla non irresistibile ascesa.
Ci si avvicina alle rampe della salita finale e al comando rimangono in tre – Galta, Ferraz e Wu – ma il gruppo appare sempre più minaccioso alle loro spalle: ricongiungimento effettuato ai meno 25 km. E alle prime difficoltà perdono contatto la maglia gialla Max Walscheid (Giant-Alpecin) e il secondo della generale Roberto Ferrari (Lampre-Merida), seguiti da un gran numero di altri atleti.
Ad attaccare sulla salita ci pensa Alexey Lutsenko (Astana), seguito da Przemysław Niemiec (Lampre-Merida) e Mauricio Ortega (RTS Racing). I tre scollinano nelle prime posizioni: il sudamericano si rialza, ma ecco che sopraggiunge Matej Mohoric a dare manforte al suo compagno di squadra Niemec. Due Lampre e un Astana, dunque. Lutsenko è nella morsa: prova a partire lunghissimo all’ultimo chilometro, ma a vincere la volata è Matej Mohoric.
Arriva finalmente il primo successo tra i professionisti per il corridore sloveno che, ricordiamolo, fu campione del mondo juniores nel 2012 e under 23 l’anno seguente. Difficoltà nel suo repentino passaggio tra gli élite, ma ora che il ghiaccio è rotto tutto può cambiare da qui in avanti per il classe ’94. E si sblocca anche la Lampre-Merida in questa manifestazione dopo tre podi conquistati da Roberto Ferrari.
Il leader dell’Astana Lutsenko può comunque consolarsi con il nuovo primato in classifica generale davanti allo stesso Mohoric (3″). Unico italiano in top ten quest’oggi è Giuseppe Fonzi (Wilier-Southeast), che taglia il traguardo col gruppo degli immediati inseguitori a quasi un minuto.
Sprint scontato nella tappa numero 7, la Wuzhishan › Sanya (127.4 km).
Ordine d’arrivo 6^ tappa:
1 Mohoric Matej Lampre – Merida 5:21:35
2 Niemiec Przemyslaw Lampre – Merida 0:01
3 Lutsenko Alexey Astana Pro Team 0:01
4 Ortega Mauricio RTS – Monton Racing 0:34
5 Schelling Patrick Team Vorarlberg 0:35
6 Duque Leonardo Delko Marseille Provence KTM 0:50
7 Costa Mário Lampre – Merida ,,
8 Fonzi Giuseppe Wilier – Southeast 0:51
9 Davidenko Ilya RTS – Monton Racing ,,
10 Rueda Tobon Jefferson Jilun Shakeland Cycling Team ,,
Classifica generale:
1 Lutsenko Alexey Astana Pro Team
2 Mohoric Matej Lampre – Merida 0:03
3 Niemiec Przemyslaw Lampre – Merida 0:07
4 Schelling Patrick Team Vorarlberg 0:47
5 Ortega Mauricio RTS – Monton Racing ,,
6 Niño Victor RTS – Monton Racing 1:02
7 Gharehbaghi Pouri Mohammad Hy Sport – Look Continental Cycling 1:03
8 Raileanu Cristian Wilier – Southeast “