Amici di Mondiali.net, ecco il secondo appuntamento dedicato ai bilanci delle squadre 2016: quest’oggi è il turno del Team Sky. La corazzata britannica ha nuovamente corso da grande protagonista: 39 le vittorie conseguite al termine della stagione, alle quali si aggiungono 36 seconde piazze e 29 terzi posti.
Tanti gli uomini al servizio di Dave Brailford che meritano un giudizio positivo. Come non cominciare da Christopher Froome? Il tris al Tour de France è già di per sé sufficiente per attribuire un otto in pagella al Keniano Bianco, soprattutto in virtù del fatto che ha vinto e convinto non dominando banalmente in salita, ma mostrando un’inedita sagacia tattica anche in pianura (e non solo quella delle cronometro) e in discesa (si pensi, ad esempio, a ciò di cui si è reso protagonista nell’ottava tappa).
Ha provato, un mese dopo, l’accoppiata con la Vuelta: fallita, ma il secondo posto e la grinta con cui ha combattuto contro Nairo Quintana nulla tolgono a quanto di lodevole è stato realizzato. E se la Grande Boucle è stata, come di consueto, l’obiettivo numero uno del corridore scoperto da Claudio Corti, vanno comunque sottolineate le affermazioni già ad inizio stagione all’Herald Sun Tour in Australia e quelle in tarda primavera tra Romandia e Delfinato.
Ma la forza del Team Sky, si sa, è la squadra, pressoché impeccabile quando c’è da scortare un capitano per un grosso obiettivo: in questo senso le vittorie di Froome sono le vittorie dell’intero collettivo, formato, tra gli altri, da un eccelso Wout Poels e dagli infaticabili Mikel Nieve, Mikel Landa, Geraint Thomas, Sergio Henao, Vasyl Kyrienka.
Se poi analizziamo uno ad uno tali nomi al di fuori dei compiti di gregariato, qualche differenza emerge: Wout Poels, per esempio, è andato oltre ogni aspettativa e, accanto agli acuti sparsi tra Volta Valenciana, Volta a Catalunya e Tour of Britain, ecco servito il capolavoro alla Liegi-Bastogne-Liegi, la decana delle Classiche.
Altamente positivi sono stati i riscontri di Mikel Nieve, protagonista al Giro d’Italia con l’affermazione a Cividale del Firiuli e poi con la maglia azzurra di leader dei GPM. Meno positive le prestazioni di Mikel Landa e Geraint Thomas quando sono stati chiamati a far corsa propria: il basco ha fallito l’appuntamento con il Giro ritirandosi anzitempo; il gallese è partito alla grande vincendo in Algarve e alla Parigi-Nizza, ma il suo rendimento non è stato all’altezza alle Classiche del Nord, dove lo scorso anno aveva brillato.
Annata da dimenticare per Michal Kwiatkowski: l’ex campione del mondo ha vinto ad Harelbeke, certo, ma poco altro ha fatto in seguito, mostrando una forma fisica approssimativa in molte delle uscite. Per quanto concerne le ruote veloci, invece, Ben Swift è andato vicinissimo al sogno Sanremo, spento soltanto da Arnaud Démare, mentre Danny Van Poppel ha vinto quattro corse, trovando il picco nel mese di agosto.
Capitolo italiani. Si sono comportati egregiamente i nostri tre atleti in casacca nerazzurra. Eccetto Salvatore Puccio, che ha corso per la squadra e ha avuto poche occasioni di visibilità (vittoria sfiorata, ad ogni modo, nella tappa di Foligno al Giro d’Italia), grandi sono stati i risultati conseguiti dai connazionali.
Elia Viviani ha raccolto poco su strada (sole due affermazioni ad inizio stagione e poca brillantezza al Giro), ma la medaglia d’oro vinta a Rio 2016 nell’omnium, pur in maglia azzurra, rappresenta tanto, soprattutto perché su quell’evento ha investito tutto se stesso. Ha provato, poi, a mantenere le energie psicofisiche fino al Mondiale di Doha e si è fatto trovare pronto, restando nel gruppo dei migliori che si sono poi giocati il titolo, pur senza più forze per disputare la volata finale.
Il neoprofessionista Gianni Moscon sembra non aver minimamente sofferto il passaggio tra gli élite e il successo all’Arctic Race of Norway, contornato da tante altre belle performance, ne è la più lampante dimostrazione: un altro gran talento da corse in linea per il movimento azzurro dei prossimi anni.
Top moment. I Campi Elisi appartengono a Chris Froome: è tris al Tour de France. Un successo costruito anche con geniali capolavori tattici, come quello realizzato in discesa a Bagneres de Luchon.
Chris Froome, Wout Poels
Michal Kwiatkowski
# | Race | Winner |
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39 | Chrono des Nations | KIRYIENKA |
38 | Tour of Britain – Stage 6 – Sidmouth › Haytor, Dartmoor | POELS |
37 | Vuelta a España – Stage 19 (ITT) – Xàbia › Calp | FROOME |
36 | Tour of Britain – Stage 3 – Congleton › Tatton Park, Knutsford | STANNARD |
35 | Vuelta a España – Stage 11 – Colunga. Museo Jurásico › Pena Cabarga | FROOME |
34 | Vuelta a España – Stage 1 (TTT) – Balneario Laias › Parque Náutico de Castrelo de Miño | FROOME |
33 | Arctic Race of Norway | MOSCON |
32 | Arctic Race of Norway – Stage 3 – Nesna › Korgfjellet | MOSCON |
31 | Arctic Race of Norway – Stage 2 – Mo I Rana › Sandnessjøen | VAN POPPEL |
30 | Vuelta a Burgos – Stage 3 – Sedano › Villarcayo | VAN POPPEL |
29 | Vuelta a Burgos – Stage 1 – Sasamón › Melgar de Fernamental | VAN POPPEL |
28 | Tour de France | FROOME |
27 | Tour de France – Stage 18 (ITT) – Sallanches › Megève | FROOME |
26 | Tour de France – Stage 8 – Pau › Bagnères-de-Luchon | FROOME |
25 | National Championships Ireland – Road Race | ROCHE |
24 | National Championships Czech Republic – ITT | KÖNIG |
23 | National Championships Ireland – ITT | ROCHE |
22 | Criterium du Dauphiné | FROOME |
21 | Criterium du Dauphiné – Stage 5 – La Ravoire › Vaujany | FROOME |
20 | Giro d’Italia – Stage 13 – Palmanova › Cividale del Friuli | NIEVE |
19 | Tour de Romandie – Stage 4 – Conthey › Villars-s/Ollon | FROOME |
18 | Tour de Yorkshire – Stage 2 – Otley › Doncaster | VAN POPPEL |
17 | Liège – Bastogne – Liège | POELS |
16 | Giro del Trentino | LANDA |
15 | Giro del Trentino – Stage 2 – Arco › Anras | LANDA |
14 | Vuelta Ciclista al Pais Vasco – Stage 2 – Markina-Xemein › Amurrio-Baranbio | LANDA |
13 | Driedaagse De Panne-Koksijde – Stage 2 – Zottegem › Koksijde | VIVIANI |
12 | Volta Ciclista a Catalunya – Stage 5 – Rialp › Valls | POELS |
11 | E3 Harelbeke | KWIATKOWSKI |
10 | Paris – Nice | THOMAS |
9 | Volta ao Algarve em Bicicleta | THOMAS |
8 | Volta a la Comunitat Valenciana | POELS |
7 | Herald Sun Tour | FROOME |
6 | Herald Sun Tour – Stage 4 – Arthurs Seat › Arthurs Seat | FROOME |
5 | Volta a la Comunitat Valenciana – Stage 4 – Orihuela › Xorret del Catí | POELS |
4 | Dubai Tour – Stage 2 – Dubai › Palm Jumeirah | VIVIANI |
3 | Herald Sun Tour – Stage 1 – Healesville › Healesville | KENNAUGH |
2 | Volta a la Comunitat Valenciana – Stage 1 (ITT) – Benicàssim › Oropesa del Mar | POELS |
1 | Cadel Evans Great Ocean Road Race | KENNAUGH |