Amici di Mondiali.net, prosegue il nostro viaggio-resoconto sui bilanci delle squadre 2016. Sarà la BMC Racing Team sotto i riflettori quest’oggi. Parla di 29 vittorie, 30 secondi posti e 24 terze piazze il bilancio complessivo del team diretto da James Ochowicz. Eccellenze e delusioni: questo, in estrema sintesi, ciò che ha caratterizzato i rossoneri statunitensi.
Punta di diamante della squadra, Greg Van Avermaet: il belga si è definitivamente scrollato di dosso l’etichetta di eterno piazzato attribuitagli fino allo scorso anno e ha dato prova di gran classe: ha cominciato a vincere alla Het Nieuwsblad a febbraio e ha poi proseguito con Tirreno-Adriatico, la fantastica tappa di Le Lioran al Tour de France, GP Montréal e, soprattutto, la medaglia d’oro conquistata a Rio 2016.
Scoppiettante, in particolare, il duello che più volte si è ripetuto nel corso della stagione con Peter Sagan, duello che quasi certamente proseguirà anche nel 2017. Da un belga all’altro. Philippe Gilbert ha corso da separato in casa per oltre metà anno e ciò ha indubbiamente influito sul suo rendimento: nessuna vittoria di rilievo e visibilmente fuori forma negli appuntamenti clou.
Due gli uomini da Classiche, due i capitani per i Grandi Giri, le cui prestazioni non sono sempre state all’altezza delle aspettative. Il nuovo entrato Richie Porte è partito con un secondo posto al Down Under e un terzo alla Parigi-Nizza, mentre al Tour de France ha chiuso al quinto posto dopo essersi giocato il podio per imprevisti meccanici occorso nella prima settimana di gara. La sua stagione comunque sufficiente si è chiusa lì, mentre quella dell’americano Tejay Van Garderen si è purtroppo protratta oltre con prove che definire brutte sarebbe riduttivo: alla Grande Boucle soltanto 29°, alla Vuelta un saluto anticipato a pochi giorni dalla conclusione.
Quasi meglio l’annata del veterano spagnolo Samuel Sanchez che, nonostante i compiti di gregariato a cui è stato chiamato, ha saputo cogliere un quarto posto alla Liegi e un sesto alla Freccia nella settimana delle Ardenne. Ha dato tanto spettacolo Darwin Atapuma, il più sfigato dei colombiani: il nono posto al Giro d’Italia poco rende onore al suo spirito battagliero, palesatosi tra Italia, Svizzera e Spagna con tanti piazzamenti sul podio, ma con la sfortuna di avere avuto sempre davanti a sé qualche atleta in giornata di grazia.
Positiva la stagione del velocista lussemburghese Jean-Pierre Drucker, che ha fatto sua una tappa alla Vuelta, oltre a diversi altri piazzamenti sparsi un po’ ovunque. In ascesa lo svizzero di belle speranze Stefan Kueng, passista di grande potenza da cui è lecito aspettarsi grandi cose nei prossimi anni (stesso dicasi per l’ancor più giovane connazionale Tom Bohli o per il belga Dylan Teuns). Nel panorama dei passisti è una realtà l’australiano Rohan Dennis, ottimo cronoman che sa difendersi su diversi tipi di terreni.
Infine gli italiani. Daniel Oss e Manuel Quinziato sono garanzie di lavoro ed affidabilità; Alessandro De Marchi di lavoro ne macina tanto, ma stavolta non è riuscito a trovare gloria personale come più volte in passato ha fatto; Manuel Senni ha partecipato al Giro e, pur non avendo colto alcun piazzamento, prosegue nel suo percorso di crescita; Damiano Caruso ha corso il Tour in supporto a Porte e in quelle vesti ha dimostrato di saperci fare alla grande.
Top moment. Greg Van Avermaet campione olimpico a Rio 2016 su un percorso che, alla vigilia, era giudicato adatto agli scalatori: questo il miglior momento della stagione della Bmc, seppur ottenuto in una competizione riservata alle nazionali.
Greg Van Avermaet
Tejay Van Garderen
# | Corsa | Vincitore |
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29 | Eneco Tour – Stage 5 (TTT) – Sittard-Geleen › Sittard-Geleen | BMC |
28 | Eneco Tour – Stage 2 (ITT) – Breda › Breda | DENNIS |
27 | Grand Prix Cycliste de Montreal | VAN AVERMAET |
26 | Tour of Britain – Stage 7b – Bristol › Bristol | DENNIS |
25 | Vuelta a España – Stage 16 – Alcañiz › Peñíscola | DRUCKER |
24 | Tour du Limousin | ROSSKOPF |
23 | Tour du Limousin – Stage 1 – Limoges › Oradour-sur-Glane | ROSSKOPF |
22 | Olympic Games Road Race | VAN AVERMAET |
21 | Tour de France – Stage 5 – Limoges › Le Lioran | VAN AVERMAET |
20 | National Championships Belgium – Road Race | GILBERT |
19 | National Championships Italy – ITT | QUINZIATO |
18 | Tour de Suisse – Stage 7 – Arbon › Sölden | VAN GARDEREN |
17 | Tour de Suisse – Stage 5 – Brig/Glis › Carì | ATAPUMA |
16 | Skoda-Tour de Luxembourg – Stage 4 – Mersch › Luxembourg | GILBERT |
15 | Skoda-Tour de Luxembourg – Stage 2 – Rosport › Schifflange | GILBERT |
14 | Skoda-Tour de Luxembourg – Prologue – Luxembourg › Luxembourg | DRUCKER |
13 | National Championships United States – ITT | PHINNEY |
12 | Amgen Tour of California – Stage 6 (ITT) – Folsom › Folsom | DENNIS |
11 | Vuelta Ciclista al Pais Vasco – Stage 4 – Lesaka › Orio | SÁNCHEZ |
10 | Volta Limburg Classic | GERTS |
9 | Tirreno – Adriatico | VAN AVERMAET |
8 | Tirreno – Adriatico – Stage 6 – Castelraimondo › Cepagatti | VAN AVERMAET |
7 | Tirreno – Adriatico – Stage 1 (TTT) – Lido di Camaiore › Lido di Camaiore | VAN AVERMAET |
6 | Driedaagse van West-Vlaanderen – Prologue – Middelkerke › Middelkerke | BOHLI |
5 | Omloop Het Nieuwsblad Elite | VAN AVERMAET |
4 | Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol – Stage 4 (ITT) – Alhaurín de la Torre › Alhaurín de la Torre | VAN GARDEREN |
3 | Vuelta Ciclista a la Region de Murcia ‘Costa Calida’ | GILBERT |
2 | Santos Tour Down Under – Stage 5 – McLaren Vale › Willunga Hill | PORTE |
1 | National Championships Australia – ITT | DENNIS |