Amici di Mondiali.net, prosegue il nostro appuntamento con i bilanci delle squadre al termine della stagione 2016. Oggi vi parliamo della francese FDJ. Gioie inimmaginabili e delusioni tremende: questo, in estrema sintesi, il resoconto di quanto fatto dalla formazione di Marc Madiot, che coglie al termine dell’anno solare 22 vittorie e 56 podi complessivi.
La più grande gioia giunge inaspettata nel terzo sabato di marzo: Arnaud Démare sfreccia sul lungomare Italo Calvino e va a conquistare la Milano-Sanremo, consegnando ai francesi una Classica-Monumento dopo tanti – troppi – anni dall’ultima e a se stesso la più grande perla della sua pur giovane carriera.
Un’alba luminosa, dunque, per il team transalpino. Ma il prosieguo non si rivela dei migliori: lo stesso ex iridato under 23 fallisce clamorosamente il Mondiale di Doha sul quale ha investito gran parte delle sue energie; passano in secondo piano, perciò, i discreti piazzamenti alla Parigi-Tours, alla Brussels Classic e alla tappa di Benevento al Giro d’Italia.
Annata caratterizzata da cocenti delusioni per Thibaut Pinot. Tutte le attenzioni concentrate sul Tour de France, ma il ventiseienne scalatore, dopo aver corso una buona primavera (successi tra Corsica, Romandia e Delfinato), mostrando per giunta enormi progressi a cronometro, suo tradizionale tallone d’Achille, conclude anzitempo la corsa di casa senza mai essere nel vivo dei Giochi. È il diretto interessato il primo a non potersi dire soddisfatto e, difatti, preferisce salutare tutti e dare in anticipo appuntamento al 2017.
Sono Démare e Pinot le due punte della squadra e coloro ai quali l’intero staff affida i maggiori obiettivi. Per il resto, poi, arriva qualche singola soddisfazione dall’ex campione nazionale francese Arthur Vichot (peraltro sottotono rispetto a quanto fatto in passato) e da Marc Fournier, nonché la vittoria finale al Tour de l’Avenir per il promettente David Gaudu, che passerà ufficialmente pro’ il prossimo anno.
Si segnalano, infine, le prestazioni al di sotto delle aspettative dello scalatore Alexander Geniez (ritirato al Giro d’Italia, in cui fu nono l’anno precedente) e quelle decisamente migliori di Kenny Ellisonde, che sfiora la maglia a pois alla Vuelta, giungendo anche secondo nella tappa dell’Aubisque e meritando la chiamata del Team Sky.
Top Moment. Quale potrebbe essere, se non il successo di Arnaud Démare alla Milano-Sanremo, il miglior momento della stagione?
Arnaud Démare
Thibaut Pinot
# | Corsa | Vincitore |
---|---|---|
22 | Binche – Chimay – Binche / Memorial Frank Vandenbroucke | DÉMARE |
21 | Tour de l’Avenir | GAUDU |
20 | Tour de l’Avenir – Stage 6 – Saint-Gervais-Mont-Blanc › Tignes | GAUDU |
19 | Vuelta a España – Stage 3 – Marín › Dumbría. Mirador de Ízaro | GENIEZ |
18 | Tour de l’Ain – Stage 4 – Lagnieu › Belley | GENIEZ |
17 | National Championships France – Road Race | VICHOT |
16 | National Championships Lithuania – ITT | KONOVALOVAS |
15 | National Championships France – ITT | PINOT |
14 | Route du Sud – la Depeche du Midi – Stage 5 – Gers › Astarac Arros en Gascogne | DÉMARE |
13 | Criterium du Dauphiné – Stage 6 – La Rochette › Méribel | PINOT |
12 | Tour de Romandie – Stage 3 (ITT) – Sion › Sion | PINOT |
11 | Circuit Cycliste Sarthe – Pays de la Loire | FOURNIER |
10 | Circuit Cycliste Sarthe – Pays de la Loire – Stage 1 – Château-du-Loir › Château-du-Loir | FOURNIER |
9 | Critérium International | PINOT |
8 | Critérium International – Stage 3 – Porto-Vecchio › Col de l’Ospedale | PINOT |
7 | Critérium International – Stage 2 (ITT) – Porto-Vecchio › Porto-Vecchio | PINOT |
6 | Milano – Sanremo | DÉMARE |
5 | Paris – Nice – Stage 1 – Condé-sur-Vesgre › Vendôme | DÉMARE |
4 | Tour Cycliste International du Haut Var-matin | VICHOT |
3 | Tour Cycliste International du Haut Var-matin – Stage 2 – Draguignan › Draguignan | VICHOT |
2 | La Méditerranéenne – Stage 2 – Banyuls › Port Vendres | DÉMARE |
1 | La Méditerranéenne – Stage 1 (TTT) – Banyoles › Banyoles | DÉMARE |