Dopo il Monday Night tra Stoke e Swansea, terminato 3-1 per i Potters (3a vittoria consecutiva per gli uomini di Hughes, imbattuti da 5 turni di fila e in netta risalita [ora dodicesimi a 12 punti]), è tempo di bilanci anche per la Premier League: risultati, numeri e analisi della 10a giornata della massima serie del calcio inglese.
Le capoliste: niente di nuovo in vetta, dove vincono sia il Manchester City (facile 0-4 esterno con il West Brom al The Hawthorns; doppietta di Aguero nel 1° tempo [7 centri in campionato, bellissimo il 2° gol, siluro all’incrocio], doppietta di Gundogan nella ripresa e gli Sky Blues riprendono a volare; Baggies sedicesimi a 10 punti e in un periodo di scarsa forma [3 pareggi e due sconfitte nelle ultime 5 giornate]), sia l’Arsenal (poker al fanalino di coda Sunderland allo Stadium of Light; in rete per due volte Sanchez [6 gol in Premier quest’anno] e Giroud [prime 2 marcature in campionato per l’attaccante francese]; per i Black Cats momentaneo 1-1 su rigore del “solito” Defoe [5° gol]; Sunderland ancora senza successi [2 pareggi e 8 sconfitte fin qui]) e sia il Liverpool (spumeggiante 2-4 in trasferta con il Crystal Palace a Selhurst Park; primo tempo che si chiude addirittura 2-3, con gli Eagles capaci di raddrizzare per due volte il risultato, sempre di testa e sempre con McArthur [4 reti in campionato per lo scozzese ] ; i Reds, poi, riescono a chiudere la prima frazione in vantaggio [2-3 di Matip al 44°], e nella ripresa mettono il risultato in cassaforte con il tocco sotto di Firmino al 71° [4° centro per l’attaccante brasiliano]; Crystal Palace 13° a 11 punti e al 3° ko consecutivo). City-Arsenal-Liverpool in testa a quota 23.
Le inseguitrici: tiene bene il passo il Chelsea, corsaro al St. Mary’s Stadium di Southampton e sempre a -1 dal terzetto al comando. La tecnica di Hazard al 6° (5a marcatura in campionato per il fortissimo centrocampista belga) e la meraviglia di Diego Costa al 55° (8° gol in per l’asso spagnolo, capocannoniere della Premier): 4a vittoria consecutiva per la squadra di Antonio Conte.
Rallenta, invece, il Tottenham di Pochettino, al 3° pareggio di fila: a White Hart Lane, infatti, finisce soltanto 1-1 con il Leicester, in grado di rimettersi in partita con Musa dopo l’1-0 di Janssen su rigore al 44°. Spurs quinti a 20 punti, Foxes undicesime a quota 12.
Le altre: vincono il Middlesbrough (comodo 2-0 interno con il Bournemouth; al Riverside Stadium un gioiello di Ramirez porta avanti i padroni di casa al 39°, e un assist di Negredo manda in rete Downing al 56°; Boro 15° a 10 punti, Cherries decimi a quota 12), il Watford (1-0 di misura a Vicarage Road, decide lo sfortunato autogol di Dawson all’82°; Hornets settimi a 15 punti e in serie positiva da 4 turni di fila [2 vittorie e 2 pareggi], Tigers terzultime a quota 7 e in crisi totale [6a sconfitta consecutiva in campionato] e l’Everton (2-0 con il West Ham a Goodison Park; i Toffees la risolvono nella ripresa con Lukaku al 50° [7 gol in campionato per il 23enne attaccante belga, da sottolineare anche l’assist di Bolasie] e con Barkley al 76° [assist, neanche a dirlo, di Lukaku]; Everton 6° a 18 punti, Hammers diciassettesimi a quota 10), pari tra Manchester Utd e Burnley (deludente 0-0 all’Old Trafford, l’assedio alla porta di Heaton finisce con un nulla di fatto; Red Devils ottavi a 15 punti e senza vittorie in Premier da oltre un mese [4-1 casalingo con il Leicester del 24 settembre scorso, poi 3 pareggi e 1 sconfitta], Clarets quattordicesimi a quota 11).
Classifica: Manchestrer City, Arsenal, Liverpool 23,
Chelsea 22,
Tottenham 20,
Everton 18,
Watford, Manchester Utd 15,
Southampton 13,
Bournemouth, Leicester, Stoke 12,
Crystal Palace, Burnley 11,
Middlesbrough, West Ham, West Brom 10,
Hull 7,
Swansea 5,
Sunderland 2