Serata spettacolare in Champions League, con le vittorie del Manchester City sul Barcellona, e di Arsenal, Psg, Bayern e Atletico. Queste 4 già qualificate.
GIRONE A — Classifica: Arsenal 10, Paris Saint Germain 10, Ludogorets 1, Basilea 1
LUDOGORETS-ARSENAL 2-3. Prima la sorpresa terribile, poi la risalita sontuosa. A Sofia i Gunners di Wenger vanno sotto di due gol dopo appena un quarto d’ora (per i bulgari segnano Jonathan Cafu e Keseru), poi Xhaka dà inizio alla grandissima rimonta; prima dell’intervallo il rientrante Giroud firma il 2-2; nel finale il gol spettacolo di Mesut Ozil, che salta portiere e due difensori e appoggia in rete.
BASILEA-PSG 1-2. A Basilea il Psg di Emery si guadagna il pass per gli ottavi. Dopo l’occasionissima per Cavani è Matuidi a dare il vantaggio agli ospiti con un tocco fortuito di tacco sotto porta. Nella ripresa dopo un’altra grande occasione sfumata per il Matador il St. Jakob esplode al 76’ al sinistro pazzesco di Zuffi, con Areola sorpreso. Al 90’ esatto però Meunier firma la sua perla col destro al volo che sancisce l’1-2.
GIRONE B — Classifica: Napoli 7, Benfica 7, Besiktas 6, Dinamo Kiev 1
BESIKTAS-NAPOLI 1-1
BENFICA-DINAMO KIEV 1-0. Massimo risultato col minimo sforzo: al Da Luz il Benfica assolve il suo compitino e raggiungendo il Napoli a 7 punti è già certo del passaggio del turno. Vittoria di rigore in tutti i sensi: al 45’ Salvio spiazza Rudko; nella ripresa al 67’ il penalty è per gli ucraini, ma Ederson neutralizza il tiro di Moraes. Alle Aquile di Lisbona va bene così.
GIRONE C — Classifica: Barcellona 9, Manchester City 7, Borussia Moenchengladbach 4, Celtic 2
MANCHESTER CITY-BARCELLONA 3-1. La vendetta va servita fredda, specie dopo aver fatto credere all’ospite di poter scroccare la cena anche stavolta. Dopo la scoppola del Camp Nou Pep Guardiola si vendica eccome del suo ex Barcellona: all’Etihad Messi porta in vantaggio i blaugrana, ma poi i Citizens salgono in cattedra con la doppietta spettacolo di Gundogan inframmezzata dal lampo su punizione di De Bruyne. Il City torna a due spanne dal Barcellona: la lotta per il primo posto è ancora lunga.
BORUSSIA MONCHENGLADBACH-CELTIC 1-1. Partita equilibrata tra Borussia e Celtic, che termina in parità. Al 24′ clamoroso palo del Celtic, poi è il Gladbach a passare: Hazard serve Stindl, che col destro al volo infila Gordon. Nel secondo tempo i tedeschi hanno diverse occasioni per passare ma al 75’ il Celtic ottiene un rigore (con espulsione di Korb): Dembélé trasforma e fa 1-1.
GIRONE D — Classifica: Atletico Madrid 12, Bayern Monaco 9, Psv Eindhoven 1, Rostov 1
ATLETICO MADRID-ROSTOV 2-1. Fatica di nuovo contro i russi del Rostov ma anche stavolta l’Atletico ce la fa di misura, seppure in extremis. I Colchoneros subiscono il primo gol europeo di questa Champions, ma centrano la quarta vittoria consecutiva (unica squadra finora). Primo gol in quest’edizione di Griezmann, subito pareggiato da Azmoun. Le Petit Diable trova il gol-vittoria al 94’, fra le proteste ospiti per un presunto fuorigioco.
PSV EINDHOVEN-BAYERN MONACO 1-2. Ancelotti l’ha finalmente ritrovato: Robert Lewandowski gli toglie anche stavolta le castagne dal fuoco e consente al suo Bayern di rimanere nella scia dell’Atletico. A passare in vantaggio però sono gli olandesi al 14’ con Arias (gol però in netto fuorigioco). Lewa però è un uragano: dopo aver colto una traversa sullo 0-0, il polacco prende un altro legno, trasforma il rigore del pari poi di traversa su cross di Alaba fa 1-2. Nel finale terza traversa, sempre di Lewa: il factotum della corazzata ancelottiana.