Presentazione squadre 2017: Astana Pro Team

Amici di Mondiali.net, oggi vi presenteremo la Astana Pro Team 2017, formazione WorldTour kazaka che si presenterà profondamente rinnovata rispetto alla stagione appena conclusa. Lo staff diretto da Alexander Vinokourov e Giuseppe Martinelli potrà contare su 29 uomini: senza Nibali, su chi ricadrà il peso dei risultati dopo che negli ultimi dodici mesi sono state conseguite 34 vittorie?

CONFERME. Ceduti Vincenzo Nibali e Diego Rosa, due dei tre leader della squadra, le redini di capitano spettano interamente a Fabio Aru, che dopo una stagione poco brillante, con l’obiettivo Tour fallito, vorrà riscattarsi focalizzando l’attenzione sul Giro d’Italia. Altro elemento importante sarà il giovane colombiano Miguel Angel Lopez, vincitore dell’ultimo Giro di Svizzera, cui spetterà il compito di disputare il Tour de France assieme al buon danese Jakub Fuglsang, garanzia di costanza e affidabilità.

Compiti di gregariato, certo, ma anche spazi per sé spettano all’estone Tanel Kangert, mentre Alexey Lutsenko guiderà da numero uno la pattuglia dei kazaki. Accanto ai lavoratori di lusso come Paolo Tiralongo, Michele Scarponi e Dario Cataldo, troviamo anche coloro che le qualità per ottenere buoni risultati personali le hanno più volte mostrate in passato, come lo spagnolo Luis Leon Sanchez, estremamente indicato per i percorsi mossi.

ACQUISTI. Tre nuovi italiani si inseriscono nelle file della formazione kazaka: si tratta di Moreno Moser, pienamente recuperato dopo due anni di appannamento ed elemento prezioso sia in supporto dei capitani che per ambizioni proprie (comprese le cronometro in cui ha dimostrato di poter dire la sua); Oscar Gatto, che lascia Peter Sagan e l’ormai chiusa Tinkoff per trovare più libertà nelle prove di un giorno del calendario del nord; del veloce neoprofessionista e figlio d’arte Riccardo Minali.

Dalla Tinkoff provengono anche i due scandinavi Jesper Hansen e Michael Valgren (quest’ultimo secondo all’ultima Amstel), ideali per i percorsi vallonati come lo spagnolo Pello Bilbao; un terzo scandinavo, Truls Korsaeth, è un forte passista proveniente dal Team Joker. Dalla Cannondale-Drapac ecco il veloce Matti Breschel, dalla Katusha il russo Serghey Chernetsky, sul fronte kazako si registra l’innesto di Zhandos Bizhigitov dalla Vino4Ever.

CESSIONI. L’uscita di maggior rilievo è indubbiamente rappresentata da Vincenzo Nibali, colui che ha assicurato alla squadra le maggiori vittorie in questi ultimi anni. Con il siciliano approderà nella nuova Bahrain-Merida anche il fido gregario Valerio Agnoli, mentre l’astro nascente Diego Rosa sarà parte del Team Sky di Froome. Il velocista Andrea Guardini, per ritagliarsi uno spazio maggiore di quanto avuto finora, sbarcherà nella nuova UAE Abu Dhabi. Lasciano la squadra anche Eros Capecchi, direzione Quick-Step, Lars Boom, che tornerà in patria per vestire la maglia della LottoNL-Jumbo, e Lieuwe Westra, dirottato vicino casa alla Wanty-Groupe Gobert. Davide Malacarne lascia la strada ed approda in mountain bike.